È ufficialmente partito il concorso “Gratta e Vinci” dell’Ascom Confcommercio Imprese per l’Italia di Piano di Sorrento. Fino al 5 gennaio chiunque sceglierà le attività carottesi per il proprio shopping potrà vincere buoni spesa per un montepremi complessivo di 23.000€, di cui 18.000€ spendibili in tutti i negozi aderenti e 5.000€ spendibili esclusivamente presso il supermercato TreEsse, main sponsor dell’iniziativa. Il Concorso si inserisce nell’ambito delle attività natalizie organizzate dai commercianti con il patrocinio del Comune di Piano di Sorrento e in collaborazione con la Pro Loco. «Siamo pronti ad accogliere famiglie, clienti e turisti in un clima caloroso, a misura d’uomo, tipicamente natalizio – dichiara il Presidente della Confcommercio locale Gianluca Di Carmine – con l’intento di far apprezzare la nostra città tra le strade preparate a festa e le nostre vetrine. Le prossime due domeniche, inoltre, oltre all’apertura straordinaria dei negozi, ci saranno due spettacoli di intrattenimento musicale e artistico».
Domenica 15 dicembre, infatti, la Street Band Scatafunk sfilerà tra le vie e le piazze principali di Piano di Sorrento dalle 17:00 in una performance tesa a coinvolgere, stupire e divertire con un repertorio insolito di musica funky, dance, house e latin, dal groove accattivante e adrenalinico. La sfilata terminerà in Piazza Cota con uno spettacolo goliardico e irriverente e, alle 19:00, con la zeppolata tradizionale presso Le Tre Arcate.
Domenica 22 dicembre, invece, sarà la volta degli Sbandieratori e Musici Città Regia dalle 17:00 alle 21:00. Il gruppo è formato da 30 elementi suddivisi tra sbandieratori, tamburini, chiarinisti, portavessilli, portagonfalone e figuranti. I costumi indossati sono di foggia seicentesca, disegnati e confezionati dalla Sartoria Canzanella di Napoli, che ha curato nel passato la costumistica della compagnia teatrale di Eduardo De Filippo. Gli strumenti musicali, come i tamburi costruiti a mano e le chiarine senza tasti, sono tutti attinenti all’epoca di riferimento. Dopo la sfilata, il gruppo concluderà il percorso in Piazza Cota con uno spettacolo costruito su movimenti non dovuti all’improvvisazione, ma derivanti dalla trasposizione scenica delle figurazioni dei “bandierai di guerra” del Seicento.