Alla vittoria, dopo l’usuale fase di due diligence, era seguita l’avvio, a fine giugno, del percorso di accelerazione durante il quale SeedUp ha assistito River Cleaning mettendo a disposizione il proprio network di riferimento per esplorare ogni possibile iniziativa strategica e commerciale mentre veniva ulteriormente sviluppato il prototipo di mulino galleggiante auto-alimentato dalla forza della corrente fluviale, che una volta allineato con altre unità dello stesso tipo permette di intercettare rifiuti galleggianti e indirizzarli verso un contenitore in grado di essere svuotato successivamente senza bisogno di alimentazione esterna e senza manutenzione costante.
Ad inizio anno è stato infatti raggiunto un accordo tra River Cleaning e Vanni Covolo, titolare di Mold Srl, per ottenere il suo aiuto nel progetto. “ Vanni ha molta esperienza in progettazione di oggetti fisici, e stampi per materie plastiche”, sottolinea Andrea Citton, “avendo anche lavorato per decenni su progetti Automotive di Ferrari ,Mercedes ,Volkswagen Porsche, Lamborghinie Bosch”. “Covolo è stato colpito dal progetto per la grande innovazione tecnologica e dopo la vittoria del contest indetto da Seedup la ditta Mold srl ha ulteriormente investito nella progettazione e sviluppo di un prodotto finemente industrializzato .
Successivamente si sono realizzati i prototipi mediante le stampanti 3D per testare la funzionalità dei nostri dispositivi.
Abbiamo inoltre esteso il brevetto a livello mondiale e abbiamo partecipato ad ulteriori eventi in cui siamo stati ulteriormente premiati”.
Alla fine in Novembre Mold srl ha deciso di acquistare investendo 100.000€ per la restante parte del brevetto dai fratelli Citton, così da ottenere anche una completa capacità decisionale per quanto riguarda l’ulteriore sviluppo e commercializzazione del progetto. “Seedup è stato un valido consulente, molto flessibile e preparato nelle varie sfide che una startup incontra”, ha concluso Andrea Citton”, ed è per questo che ho consigliato a Mold srl di incontrare SeedUp ed affidarsi a loro per l’ulteriore crescita del progetto”.