Ieri pomeriggio personale dell’Ufficio Investigativo del Commissariato Scampia ha dato esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Tribunale del Riesame di Napoli nei confronti di E. R., gravemente indiziato di violenza sessuale aggravata commessa nei confronti della figlia minore della convivente.
La misura è stata emessa in seguito ad una meticolosa attività di indagine svolta dal Commissariato Scampia, coordinata dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Napoli Nord, iniziata dopo la segnalazione dell’Istituto scolastico frequentato dalla minore, sulla base di alcune confidenze che la vittima avrebbe fatto ad una docente.
Dopo aver raccolto la denuncia con l’assistenza di personale specializzato nell’audizione di minori, la vittima è stata collocata in una comunità protetta. Le indagini hanno accertato che da più di un anno la minore era costretta a subire atti sessuali dal convivente della madre che abusava delle sue condizioni di inferiorità psichica.