I latitanti della banda del buco di Napoli arrestati in Spagna

Gli stessi sono i componenti della cosiddetti “Banda del buco” che all’esito delle misure cautelari del 25 giugno scorso erano riusciti a sottrarsi ai citati provvedimenti restrittivi

Nei giorni scorsi, sulla scorta delle informazioni fornite dalla Squadra Mobile di Napoli, partecipate per il tramite del Servizio di Cooperazione Internazionale di Polizia,la Polizia spagnola ha tratto in arresto CORTESE Antonio, di anni 50, e CORTESE Salvatore, di anni 28, padre e figlio, destinatari di un mandato di arresto europeo emesso a seguito dell’ordinanza di custodia cautelare del 24.6.2019 del G.I.P. presso il Tribunale di Napoli, su richiesta della locale Procura della Repubblica, per i reati di associazione per delinquere finalizzata alla commissione di una serie di reati contro il patrimonio, rapina aggravata, furto aggravato, porto e detenzione di armi comuni da sparo.

Gli stessi sono i componenti della cosiddetti “Banda del buco” che all’esito delle misure cautelari del 25 giugno scorso erano riusciti a sottrarsi ai citati provvedimenti restrittivi.

Le attività investigative coordinate dalla Procura della Repubblica di Napoli e condotte dalla squadra mobile – Sezione Antirapina hanno consentito di localizzare CORTESE Antonio e Salvatore nella città spagnola di Malaga ove sono stati tratti in arresto.



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