C’era da preoccuparsi nel vedere il palo di Gatto, il colpo di testa di Diakitè che ha avuto poca fortuna, ma poi quella lunga fase di studio, faceva temere qualcosa di poco piacevole.
Sembrava quasi che qualcosa non girasse a dovere per il Savoia o al più era bloccata dagli avversari, che poche volte hanno impensierito il bravo Prudente.
Fine primo tempo, l’orecchio rivolto lontano, come ai vecchi tempi, quando le radioline gracchiavano i risultati delle altre squadre, oggi basta un cellulare e sai la notizia, in tempo reale.
Secondo tempo, il Mister Parlato opera alcune sostituzioni per dare maggiore incisività alla squadra, entra tra gli altri un biondo platino, Federico Cerone, e un tarchiatello argentino, Gabriel Chironi.
Sarà un caso, sarà lo spostamento di qualche pedina fondamentale, ma è cambiato tutto.
E’ pur vero che avevano acceso i fari, ma la luce vera stava in campo, il novello Sansone (leggasi Cerone) dai capelli biondi ha preso la bacchetta in mano ed è iniziata la musica.
Scalzone ne ha fatta una delle sue, ma stavolta non ha aspettato i minuti finali, Genny Rondinella, sempre più felice di indossare questa maglia, ha bissato su passaggio dell’Angelo troppo scalzo ed in ultimo il Federico ha fatto un assist su cui il bravo Chironi, ha avuto la possibilità di far notare anche le sue doti di puntero.
3 a 0, ma musi un po’ lunghi perchè si aspettava qualche buona notizia da lontano, poi s’è ripreso quel sano ottimismo appena sono arrivate news più chiare… si può vincere anche giocando male, basta avere qualche svista arbitrale a proprio favore.
E qui si sono ripresi tutti quelli che pensavano che gli avversari lontani fossero di un altro pianeta. No, sono proprio di questo pianeta, forse il Savoia non lo è, ma ringraziando il Cielo possiamo solo lamentarci (e non lo facciamo) per le sviste arbitrali che ci stanno seriamente danneggiando… esempio anche ieri, il nostro Angelo troppo scalzo è stato ammonito per motivi ancora non chiariti dal regolamento e salterà la trasferta di domenica.
Si mannaggia nun ce vuleva, chillo guaglione ha fatto nu partitone ma nun fa niente, mò verimmo dummeneca, nuje simmo forti, simmo i chiù forti e avimma jucà pure contr’a l’arbitro i llati squadre… per favore fammi finire… Domenica si prevede un nuovo viaggio per centinaia di aficionados a Roccella, sarà una bella giornata
Ernesto Limito