James Bond fa parte dell’immaginario di tutti coloro che amano i film di spionaggio. Il suo personaggio, il settimo nella scala dei super agenti segreti al servizio di Sua Maestà, è sempre stato un simbolo di audacia ed eleganza. Tra gli accessori che da sempre hanno meglio espresso questa sua continua ricercatezza, eleganza, e perfezione, troviamo sicuramente i suoi orologi, uno dei quali, il primo e ricercatissimo Rolex Submariner, è stato di recente battuto all’asta insieme ad altri oggetti cult come la sua Aston Martin DB5.
Il primo orologio di Bond va all’asta
È stato Ian Fleming a fare indossare un Rolex a Bond, nei suoi racconti. Una scelta anche un po’ autoreferenziale visto che lo stresso Fleming amava sfoggiare gli orologi appartenenti a questa marca, soprattutto l’Explorer. Anzi, a voler dare fede ai libri e alla sua descrizione minuziosa, l’orologio di 007 dovrebbe essere un Rolex Oyster Perpetual che, di fatto, non fa parte delle collezioni conosciute.
Quando però si trattò di dover mettere in scena il personaggio, dobbiamo pensare come in “Licenza di uccidere” entrare nei dettagli dell’orologio indossato da 007 non era certamente tra le preoccupazioni predominanti. Era importante solo che si trattasse di un Rolex e in quel caso, secondo quanto riportato dagli amici, fu proprio quello del produttore. Infatti Albert “Cubby” Broccoli lo prestò a Sean Connery per indossarlo sulle scene. Si trattava di un Big Crown Submariner numero 6538, che nel tempo diventò l’orologio per antonomasia di 007, tanto da essere rinominato “The James Bond Submariner”. Questo pezzo apparve sul mercato nel 1955, e quando nel 1959 fu tolto dalla produzione diventò un prezioso cronografo da collezione, anche grazie al nome dell’agente segreto cui era legato. Proprio quello stesso modello, ma non lo stesso orologio, è stato battuto all’asta con un valore base di 180.000 dollari.
Tutti gli orologi di Bond
Ma il Big Crown Submariner numero 6538 non è l’unico orologio indossato da James Bond. Si tratta di alcuni cronografi che sono diventati oggetti da collezione per tutti gli appassionati, soprattutto i sei modelli più conosciuti. Il primo è il Breitling Top Time di “Operazione Tuono”, nel quale Q aveva inserito un contatore Geiger: un modello introvabile fino a quando, nel 2013, un appassionato non ne trovò un esemplare in un mercato a Londra. Il secondo è un Omega Seamaster Driver 300M, sfoggiato da Pierce Brosnan in “007, il mondo non basta”, e dotato di un gancio per le fughe a sorpresa. Poi c’è un Seiko 0674 5009, utilizzato da Roger Moore nelle scene di “007, la spia che mi amava”, anche se nei manifesti spunta invece un Rolex GMT-Master. In “Agente 007, licenza di uccidere” invece appare un Rolex Gruen Precision 510, ben visibile nella scena in cui Bond distribuisce le carte al Casinò. Infine, in alcune scene di “007: zona pericolo”, si intravede la presenza al polso di Bond anche di un TAG Heuer Professional 200M.
L’eleganza dell’iconico personaggio di James Bond deve molto al fascino dei suoi orologi: pezzi unici che come il Rolex Submariner da poco battuto all’asta hanno davvero fatto la storia.