Il “venerdì letterario” del Mondadori Bookstore di Castellammare di Stabia, si è colorato di “giallo”.
Ieri sera alle ore 18, il giornalista Antonio Vastarelli ha presentato al pubblico il thriller “Dieci piccoli napoletani” (Fanucci editore, pagg. 240). L’incontro dedicato agli appassionati lettori è stato l’occasione buona per fare conoscenza diretta ed apprezzare l’autore napoletano al suo debutto nell’agone letterario.
Dal titolo il romanzo giallo tradisce (volutamente) un richiamo al noto capolavoro “Dieci piccoli indiani” di Agatha Christie, ma l’ambientazione è di tutt’altra pasta visto che l’intera trama si snoda a Napoli. Sullo sfondo dell’intricato plot narrativo, in cui si incastrano vari colpi di scena, si muove il giornalista Antonio Vargas, protagonista della vicenda. Vargas si tramuta in detective per aiutare una misteriosa donna in pericolo, allettato da un cospicuo “onorario”.
Tra ambigue sparizioni di “cattivi” e affari loschi, il lettore potrà così appassionarsi alle peripezie di Antonio Vargas, cacciatosi in un ginepraio da cui è difficile districarsi. Il protagonista è quasi preso per mano dallo scrittore e portato a cimentarsi nella risoluzione dell’enigma in prima persona.
I dialoghi serrati tra i personaggi e la particolareggiata descrizione degli eventi in cui sono calati, senza disdegnare un giocoso umorismo basato su un utilizzo arguto dei giochi di parole, rende la lettura coinvolgente e densa di suspense.
Interessante e piacevole è stato il dibattito con il pubblico presente tra cui i rappresentati del gruppo Facebook “Una Città che legge” gestito dagli studenti della 3H del Liceo scientifico Francesco Severi.
Antonio Vastarelli ha rivelato che gli piacerebbe vedere una trasposizione del suo romanzo sul grande schermo: “Ho trasmesso l’idea della sceneggiatura ai Manetti Bros, che sono una garanzia in questo genere. Chi vedrei come attore nei panni di Vargas? Sicuramente l’amico Giampaolo Morelli”.
Domenico Ferraro