Una violenza in stile ‘arancia meccanica’ quella usata dai tre adolescenti nei confronti della vittima: è quanto emerso dalle indagini coordinate dalla Procura per i Minori di Napoli e realizzate dei carabinieri della stazione di Caserta, che raccolsero nello scorso dicembre la denuncia del 32enne. Nell’ordinanza di custodia cautelare, il Gip del Tribunale per i minorenni parla di “violenza gratuita”, di “crudeltà disumana”.
I fatti avvennero alla periferia di Caserta il 19 dicembre, quando il 32enne, dopo aver incontrato i suoi aguzzini conosciuti su internet, fu condotto in un luogo isolato, colpito ripetutamente con calci e pugni alla schiena e rinchiuso nel bagagliaio della sua auto.