La carrozza di un treno locale Napoli-Benevento è deragliata: nessun ferito

Sul luogo dell'incidente sono al lavoro tecnici EAV per le verifiche. Sono illeggibili i dati registrati da una delle tre "scatole nere" sequestrate

napoli deraglia trenoLa carrozza di un treno locale Napoli-Benevento è deragliata poco prima delle 14.30 di ieri tra S. Maria Maria a Vico ed Arpaia, nel beneventano. Non vi sono stati feriti nè danni a viaggiatori, secondo l’ EAV (Ente Autonomo Volturno) che gestisce la Ferrovia. Il treno 3408 era partito da Napoli alle 13.34 , giunto al km 12, tra S. Maria a Vico e Arpaia, un tratta dove la velocità dei convoglio rallenta a 20 km/h il penultimo carrello del treno, un “Alfa 2”, della nuova serie, è sviato. I passeggeri – informa l’ EAV saranno trasbordati sul treno successivo, il 3410 nella stazione di S. Maria a Vico e qui proseguiranno sugli autobus.

La circolazione ferroviaria è temporaneamente interrotta tra le stazioni di Arpaia e S. Maria a Vico, della linea Napoli-Benevento, via Valle Caudina. Sul luogo dell’incidente sono al lavoro tecnici EAV per le verifiche. Sono illeggibili i dati registrati da una delle tre “scatole nere” sequestrate nell’ambito delle indagini della Procura di Napoli sullo scontro tra tre convogli della linea 1 della metropolitana di Napoli, avvenuto lo scorso 14 gennaio nei pressi della stazione Piscinola.

A renderlo noto è l’avvocato Celestino Gentile, legale del macchinista Gianluca Caleca, iscritto nel registro degli indagati per l’ipotesi di reato di disastro ferroviario, lesioni e violazione delle norme in materia di prevenzione degli infortuni sul lavoro. Nei giorni scorsi si sono svolti gli accertamenti sui dispositivi alla presenza dei consulenti nominati dai pm Giuliano e Caroppoli e dell’ingegnere del Nord Italia nominato come consulente dalla difesa di Caleca ed è risultata illeggibile la “scatola nera” smontata dal treno che stava uscendo dal deposito.



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