In particolare, l’attività investigativa, coordinata dalla Procura di Torre Annunziata, ed avviata a seguito della denuncia di una donna, che aveva subito l’incendio di alcune autovetture di sua proprietà all’interno del cortile della propria abitazione, ha consentito di documentare una lunga serie di condotte criminali tutte dirette ad ‘annientare’ le vittime, anche mediante strumentalizzando l’amministrazione della Giustizia. Infatti, grazie alla complessa rete di accertamenti tecnici attuata dagli inquirenti, sono stati individuati gli autori di quella che era una vera e propria escalation criminale volta a danneggiare le vittime.
L’esecuzione della misura cautelare ha di fatto liberato le vittime dalla morsa di gravissimi atti persecutori, fatti di danneggiamenti aggravati, minacce, calunnie ed attentati dinamitardi, che avevano sconvolto l’esistenza delle vittime soggiogate dal sentimento di paura.