Arriva il fumetto dei pediatri di famiglia italiani e le 7 regole per spiegare il coronavirus ai bambini, ma anche “come vincere la paura e limitare il contagio”.
La FIMP ha previsto un video ed un poster informativo con le vignette dei personaggi “Mio, Mia & Meo”, che verrà affisso in tutti gli studi pediatrici italiani.
I più piccoli sono esposti a tante notizie che arrivano su questa epidemia da coronavirus e si corre il rischio che vengano impauriti ulteriormente.
E’ giusto dunque fornire loro poche notizie necessarie, anche per la prevenzione la diffusione del virus.
Il Presidente della Federazione Italiana Medici Pediatri, Paolo Biasci, direttamente dai canali ufficiali: “Da oggi nei nostri oltre 7.000 studi medici sarà disponibile un poster rivolto direttamente ai bambini: un fumetto e 7 regole sui corretti stili di vita e di igiene utili a ridurre il rischio di contrarre il virus, scritte con un linguaggio semplice e chiaro”.
“Siamo certi – aggiunge Biasci – di poter contare sulla collaborazione dei bambini. Sono possibili grandi alleati nell’epidemia di Covid-19 e questa è comunque un’opportunità per tutti, perché imparino bene regole di igiene e comportamenti validi sempre, ma in particolare per evitare il contagio di tutte le malattie a trasmissione aerea che incontreranno nella vita”.
Il segretario nazionale alle Attività Scientifiche ed Etiche della FIMP, Mattia Doria, direttamente dai canali ufficiali: “I bambini ci guardano e dobbiamo trovare le parole per spiegare loro cosa sta succedendo, con sincerità e chiarezza, trasmettendo al contempo fiducia nel futuro”.
“Potremmo restare sorpresi dalla reazione seria e composta dei più piccoli: siamo certi che sapranno fare la loro parte, se correttamente informati sul ruolo che possono avere nel contenere il contagio di amici, genitori e nonni”, aggiunge ancora Doria.
“Le nostre regole sono semplici – conclude il Segretario nazionale alle Attività Scientifiche ed Etiche della FIMP – usare solo fazzoletti di carta, metterli nello zaino prima di andare a scuola e gettarli in un secchio dopo l’uso; lavarsi sempre le mani prima della merenda e non metterle in bocca; non toccarsi naso e occhi; tossire e starnutire nel braccio; non scambiarsi materiali scolastici e merende; chiedere a mamma e papà di portare i figli ogni giorno a giocare all’aria aperta e di arieggiare spesso le stanze della casa”.
La Federazione Italiana Medici Pediatri aveva già previsto in passato, attraverso un sito web appositamente dedicato, un progetto sviluppato per diffondere le corrette informazioni attraverso il gioco.
Il progetto veniva presentato sul portale della FIMP: “…Una nuova campagna nazionale di comunicazione sull’uso corretto degli antibiotici rivolto alle famiglie e ai bambini dal titolo I Consigli di Mio, Mia e Meo…”.
Ma “Mio, Mia e Meo” si trovano anche in brevi video di animazione diffusi on line.
Andrea Ippolito
