Porte chiuse domani al “Menti” per Juve Stabia contro Spezia, partita che sarà giocata alle ore 15.00

Come da decisione del governo, tutte le partite dei campionati saranno senza pubblico sugli spalti fino al 3 aprile per l’emergenza coronavirus.

La Juve Stabia è reduce dalla sconfitta contro il Pordenone nel match del turno infrasettimanale: 2-1 il risultato finale con le vespe che hanno accusato il ko nel finale.

Lo Spezia è in gran forma e in lotta per la promozione dopo la vittoria in casa contro il Pescara.

I gialloblù di mister Caserta hanno vinto solo una partita delle ultime sette (quella col Crotone) e attualmente sono ai margini della zona calda in classifica.

Da rimarcare il trend preoccupante per la difesa stabiese che continua a  subire reti: ora sono 42 dopo le due incassate martedì sera.

Sarà difficile il match contro lo Spezia, vista anche l’assenza del “dodicesimo uomo in campo” e cioè il pubblico stabiese.

Considerato il silenzio stampa posto in essere dalla società stabiese nonché le disposizioni per i media da osservare in questo periodo, dopo la rifinitura odierna non c’è stata la consueta conferenza stampa dell’allenatore Caserta.

Le news per la compagine locale dicono che in casa campana sono out per squalifica i difensori Tonucci e Germoni ed altresi i centrocampisti Addae e Mallamo, che erano diffidati e hanno ricevuto il cartellino giallo contro il Pordenone.

Rientra invece il bomber Francesco Forte, cannoniere della squadra con 12 reti. Inoltre ci sono calciatori che non sono ancora disponibili per infortunio come Elia, mentre altri non al top come Cisse’.

La probabile formazione

Per affrontare lo Spezia, allenato da mister Italiano e impostato sul 4-3-3, la Juve Stabia potrebbe giocare con Provedel in porta, in difesa con Vitiello, Fazio, Troest e Ricci, a centrocampo con Calvano, Calo’ e Di Gennaro, attacco con Canotto, Forte e Di Mariano.

Alternative Allievi in difesa, Izco e Buchel in mediana, Bifulco e Rossi in attacco. All’ andata vinse lo Spezia per 2-0.

Domenico Ferraro

Donazione sostieni il Gazzettino Vesuviano