Dopo cinque stagioni disputate quasi interamente con lo stesso gruppo di uomini, alla vigilia di questo campionato erano in molti a pensare che il Napoli fosse finalmente maturo per dire la sua nella lotta scudetto. La presenza di un allenatore esperto e vincente come Ancelotti non aveva fatto altro che dare nuovo vigore a tutto l’ambiente ma ben presto l’entusiasmo iniziale ha lasciato il passo alla delusione. Rispetto agli anni passati, la compagine partenopea si è resa protagonista di una netta involuzione sia sotto il profilo del gioco che sotto quello dei risultati ed il presidente De Laurentiis è così giunto alla decisione di esonerare l’esperto Carletto Ancelotti e di affidare la panchina ad un allenatore emergente come Gennaro Gattuso.



I meriti del tecnico calabrese

Inutile negare che il tecnico calabrese sia stato chiamato ad un’impresa tutt’altro che facile. Il Napoli, dopo aver sognato lo scudetto, si era ritrovato ad un passo dalla zona retrocessione ed erano venuti a crearsi tutti i presupposti affinché l’anno si concludesse nel peggiore dei modi. Sin dalla sua seconda uscita stagionale sul campo del Sassuolo, Gattuso ha tuttavia saputo infondere fiducia nei propri uomini che, da quel momento in poi, sono lentamente tornati a esprimersi sui propri livelli. Dal punto di vista meramente tattico, la prima mossa attuata dal tecnico calabrese è stata rappresentata dal passaggio dal 4-4-2 di Ancelotti al 4-3-3 di sarriana memoria. Negli ultimi anni, proprio con questo modulo il Napoli è riuscito a esprimersi al suo meglio ed è stato proprio il ritorno al 4-3-3 ad esaltare nuovamente le caratteristiche dei vari Insigne, Mertens, Zieliński e Fabián Ruiz. Di colpo, tutti questi calciatori sono tornati a esprimersi al top e a beneficiarne è stata tutta la squadra. Dopo aver conquistato ben 12 punti nelle ultime cinque partite di campionato e aver ridotto sensibilmente il gap dalle squadre che lo precedevano in classifica, il nuovo Napoli è riuscito a riportarsi in zona Europa League e non è un caso che al 6 di marzo, secondo le scommesse sul calcio di Betway, a quota 1,70, sia il favorito assoluto per la qualificazione alla seconda competizione europea in ordine di importanza. La stagione, a ogni modo, è ancora lunga e chissà che da qui alla fine del campionato le cose non possano ancora cambiare a favore dei partenopei.



Lo sguardo è già rivolto alla prossima stagione

Il sogno, tuttavia, resta la qualificazione alla prossima Champions League ma i nove punti che oggi separano gli azzurri dall’Atalanta rappresentano un divario davvero importante. Con 12 partite ancora da giocare nel campionato di Serie A TIM 2019-2020, la sensazione è che la squadra di Gattuso non abbia nessuna intenzione di gettare la spugna anzitempo e siamo sicuri che Insigne e compagni daranno battaglia sino all’ultima giornata. All’allenatore calabrese, a ogni modo, va riconosciuto il merito di aver invertito la rotta in tutte le competizioni stagionali ed è grazie ai suoi accorgimenti tattici e al suo lavoro se a oggi il Napoli può giocarsi le proprie carte sia in Champions League che in Coppa Italia. Mentre in Europa, dopo l’1-1 della partita di andata disputata allo Stadio San Paolo, gli azzurri saranno chiamati a compiere l’impresa contro il Barcellona di Leo Messi, in Coppa Italia l’1-0 della partita di andata garantisce ai partenopei un certo vantaggio nei confronti dell’Inter. Tutto è ancora da decidere, ma la sensazione è che il nuovo Napoli di Gattuso abbia intrapreso la strada giusta e che, in vista della prossima stagione, le cose non possano fare altro che migliorare. Dando uno sguardo al calciomercato, nell’attesa che venga ufficializzato il rinnovo contrattuale di Mertens fino al 2022, la società è già alla ricerca di un nuovo bomber che andrà a rimpiazzare il partente Milik. Il sogno proibito resta Edinson Cavani, centravanti in forza al PSG che ben conosce Napoli e che è rimasto nel cuore di tutti i tifosi azzurri. Con il club cerca il rinnovo della sponsorizzazione con Kappa per rimpinguare ulteriormente le casse societarie, un acquisto del calibro del bomber uruguaiano alzerebbe ulteriormente l’asticella delle ambizioni del club di De Laurentiis che ha un disperato bisogno di portarsi a casa un trofeo.

Per i tifosi napoletani, passare dal bel gioco degli anni targati Maurizio Sarri, alla delusione ed alle prestazioni poco edificanti della gestione Ancelotti non è stato affatto facile e staremo a vedere se Gattuso riuscirà a riportare all’ombra del Vesuvio l’entusiasmo dei giorni andati. Se per quest’anno il sogno scudetto è ormai definitivamente sfumato, con Juventus, Lazio ed Inter chiamate a giocarsi il titolo di Campione d’Italia, l’attenzione della società è già rivolta alla pianificazione della prossima stagione ed i tifosi sperano che dopo tante stagioni caratterizzate dai complimenti per il bel gioco possano finalmente arrivare i tanto attesi ed agognati trofei.

Donazione sostieni il Gazzettino Vesuviano
Condividi
PrecedenteIl governo cinese invia un team di esperti medici in Italia
SuccessivoL’Amica Geniale 2, intervista a Sarah Falanga: “So cosa significa vivere in quegli anni”
Il giornale “il Gazzettino vesuviano”, fondato nel 1971 da Pasquale Cirillo e attualmente diretto da Gennaro Cirillo, si interessa principalmente delle tematiche legate al territorio vesuviano e campano; dalla politica locale e regionale, a quella cultura che fonda le proprie radici nelle tradizioni ed è alla base delle tante associazioni e realtà che operano sul territorio.Siamo impegnati a garantire la massima qualità e la massima integrità nel nostro lavoro giornalistico. Ci impegniamo a mantenere alti standard etici e professionali, evitando qualsiasi conflitto di interesse che possa compromettere la nostra indipendenza e la nostra imparzialità.Il nostro obiettivo è quello di fornire ai nostri lettori notizie e informazioni affidabili su una vasta gamma di argomenti, dalle notizie di attualità ai reportage approfonditi, dalle recensioni ai commenti e alle opinioni. Siamo aperti a suggerimenti e proposte dai nostri lettori, e ci impegniamo a mantenere un dialogo aperto e costruttivo con la nostra community.