È in piena la fiumana di brutte notizie per il comune di Castellammare di Stabia. Nonostante le misure restrittive e di sicurezza applicate per il contenimento del contagio da coronavirus (Covid-19), continua ad aumentare il computo dei cittadini stabiesi infettati.
Altre due donne contagiate, a diramare la notizia è la Protezione Civile della Regione Campania. Stamattina tampone con esito positivo al Covid-19 una 24enne, figlia di uno dei pazienti già risultati positivi nei giorni scorsi. La ragazza avvertiva sintomi febbrili già dai giorni scorsi.
Il virus non ha risparmiato neanche la madre. La donna, 57 anni, accusava febbre e problemi respiratori da alcuni giorni ed era stata sottoposta al tampone, risultato nella serat di mercoledì25 positivo al Covid-19. Lei e la figlia sono attualmente in isolamento domiciliare con sorveglianza attiva, mentre il marito è ricoverato all’ospedale di Scafati in condizioni stabili.
Il bilancio si aggiorna ora ad 11 persone contagiate da coronavirus a Castellammare di Stabia: 8 sono tuttora positive, 2 delle quali ricoverate in ospedale, 2 sono decedute, una è guarita grazie alle cure sperimentali a base di anti virali.
In isolamento domiciliare ci sono attualmente 129 cittadini, tutti venuti a contatto con pazienti positivi al Covid-19 o con casi sospetti, in attesa dell’esito del tampone.
Sul fronte del controllo in città, la polizia municipale in giornata ha controllato oggi 184 persone, tutte con valida motivazione per circolare in strada, e 5 esercizi commerciali, in cui non sono state riscontrate irregolarità.
I carabinieri, inoltre, hanno sorpreso due giovani pregiudicati che si aggiravano in città, in possesso di un coltello e droga. Il materiale è attualmente sotto sequestro e i due giovani sono stati entrambi denunciati.
“È fondamentale restare a casa. È un dovere per i nostri cari, per la nostra città”. Ripete ancora una volta il sindaco stabiese Cimmino, poi avverte: “Uscire di casa senza valido motivo oggi costa decisamente caro. Chi non si è ancora adeguato, ora ha un motivo in più per mettersi in riga”. Al via l’inasprimento delle sanzioni, previsto dal decreto legge approvato dal Consiglio dei Ministri. Chi non rispetta i divieti di circolazione e le regole per il contenimento del contagio del coronavirus, rischia da 400 fino a 3000 euro di multa. La sanzione sarà aumentata fino a un terzo se lo spostamento non necessario avviene con un veicolo. È prevista inoltre la chiusura dell’esercizio o dell’attività da 5 a 30 giorni se si violano gli obblighi previsti per le attività commerciali.
Emanuela Francini