In Campani c’è un settimo comune in isolamento. Zona rossa, con divieto di ingresso e uscita, da Lauro, uno dei comuni della provincia di Avellino ai confini con quella di Napoli, a pochi chilometri da Nola.
Il comune di Lauro si aggiunge agli altri sei centri campani in quarantena da alcune settimane: Ariano Irpino (Avellino), Sala Consilina, Polla, Atena Lucana, Auletta e Caggiano (Salerno).
La misura di prevenzione è scattata con un’ordinanza del presidente della Regione Vincenzo De Luca. Il comune, 3500 abitanti era stato tra i primi a mettere in isolamento dei nuclei familiari all’indomani della fuga dalla Lombardia, quando in paese rientrarono alcuni cittadini che studiavano e lavoravano al Nord. La drastica misura che isola l’intero paese è stata sollecitata nel pomeriggio di ieri dal sindaco Antonio Bossone (nella foto a lato) dopo la scoperta di otto casi positivi al Covid 19 nella stessa famiglia.
È stata l’Unità di Crisi regionale a segnalare che una delle persona appartenenti al cluster è titolare di un’attività di vendita al dettaglio di generi alimentari molto frequentata sul territorio comunale che, nella fase asintomatica della malattia, ha avuto contatti con circa 200 persone tra fornitori e clienti, sia nel negozio sia nelle consegne a domicilio.
L’ordinanza firmata dal governatore vale, per ora, fino al 10 aprile. Sospesa l’attività degli uffici pubblici, salvo i servizi essenziali, viene consentito lo spostamento solo agli operatori sanitari, agli operatori dei servizi di emergenza ed agli esercenti impegnati nelle attività essenziali, purché muniti di dispositivi di protezione.