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Un messaggio di solidarietà dal Cristo Redentore di Rio de Janeiro

Un omaggio dalla Chiesa cattolica brasiliana a quanti sono in prima linea in tutti gli ospedali del mondo contro il coronavirus. Il Cristo sul “pan di zucchero” a Rio de Janeiro si “veste” da medico nella notte di Pasqua.



Per contenere la diffusione della pandemia, anche in Brasile le chiese sono rimaste chiuse per rispettare le misure restrittive imposte dalle autorità locali.  Ai piedi della statua, simbolo di Rio e di tutto il Brasile, alta 38 metri e posta a 709 metri sulla cima della montagna del Corcovadoe, si è svolta la cerimonia pasquale senza fedeli, officiata dal cardinale Orani Tempesta.



Sulla famosissima statua che rappresenta Cristo a braccia aperte sono state proiettate anche immagini delle bandiere dei Paesi colpiti dalla pandemia: Cina, Stati Uniti, Spagna, Italia e Brasile. Sono comparsi anche e messaggi scritti da bambini: “andrà tutto bene” e immagini di parole “grazie”, “speranza” e “restate a casa per noi, per tutti, restiamo uniti”.

 

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