World Rugby, la Federazione internazionale, ha annunciato ieri le candidature per i ruoli di Presidente e Vice-Presidente dell’organo di governo del rugby mondiale.
Le votazioni si terranno alla riunione annuale del Consiglio, fissata per il 12 maggio in videoconferenza.
Tutte le candidature, come previsto dai regolamenti vigenti, sono state proposte da una federazione membra con il supporto di una seconda Federazione o di una associazione continentale.
Il Presidente in carica Bill Beaumont è candidato a un secondo mandato ed è stato candidato su proposta della Federazione francese, con il supporto di quella figiana.
Il Vice-Presidente in carica Agustin Pichot è stato candidato su proposta della Federazione argentina, con il supporto di Rugby Australia e della confederazione sudamericana.
Il Presidente della Federazione francese Bernard Laporte è stato candidato su proposta della federazione inglese, con il supporto della Federazione rumena.
Per l’elezione del Presidente e del Vice-presidente, in presenza di più candidati, sarà necessario il raggiungimento della maggioranza semplice.
Sono state inoltre ricevute otto candidature per i sette posti disponibili all’interno del Comitato Esecutivo di World Rugby.
Questi i candidati:
- Mark Alexander (Sudafrica)
- Khaled Babbou (Rugby Africa)
- Bart Campbell (Nuova Zelanda)
- Gareth Davies (Galles)
- John Jeffrey (Scozia)
- Ratu Vilikesa Bulewa Francis Kean (Fiji)
- Bob Latham (USA)
- Brett Robinson (Rugby Australia)
Saranno eletti nel Comitato Esecutivo i sette candidati che riceveranno il maggior numero di voti.
In considerazione dell’attuale pandemia da COVID-19 che rende impossibile programmare riunioni fisiche, World Rugby ha confermato che il Comitato elettivo di Maggio si terrà da remoto.
Presidente, Vice-Presidente e Comitato esecutivo saranno eletti per un periodo di quattro anni, che avrà inizio immediatamente dopo la conclusione delle votazioni e l’annuncio del risultato, nella stessa giornata del 12 maggio.