Era stata avviata questa mattina la consegna dei buoni spesa destinati alle famiglie colpite dalle difficoltà economiche dell’emergenza Covid-19, un provvedimento del governo dichiarato dal premier Conte qualche settimana fa.
L’annuncio delle modalità di consegna era stato fatto ieri, in tarda serata, dal sindaco di Striano Antonio Del Giudice tramite uno dei suoi videomessaggi su facebook.
Stamane, presso il centro sociale del comune, secondo alcune attendibili testimonianze, si sono creati disordini tra le persone accorse a ritirare i buoni spesa governativi.
Probabilmente a scaldare gli animi è stata l’organizzazione della distribuzione non proprio efficiente: da quanto si apprende, tra i presenti a ritirare i buoni vi erano anche cittadini che, pur avendo fatto domanda, non erano risultati beneficiari e quindi esclusi.
Sono intervenute sul posto le forze dell’ordine e, in secondo momento, il primo cittadino in persona e i tempi per la distribuzione si sono prolungati eccessivamente.
Non sono mancate le polemiche dei cittadini che hanno vissuto i disagi della distribuzione e le riflessioni dell’opposizione al consiglio comunale.
In particolare il consigliere comunale del gruppo “Esserci”, Ulrico Gravetti, ha commentato sui social: “scene che si potevano e dovevano evitare. La mortificazione della dignità umana. Altro che privacy”.
Per altri si tratta della “cronaca di un disagio annunciato”: infatti dall’altro fronte dell’opposizione, Giulio Gerli di “Liberi di scegliere” aveva già dichiarato che bisognava fare attenzione per arrivare a tutti, anche a chi prima non aveva difficoltà, e soprattutto bisognava trovare il modo migliore per non ledere la dignità delle persone.
Magari una consegna porta a porta, l’invio tramite PEC o l’utilizzo di un’applicazione sul cellulare avrebbe consentito di salvaguardare la privacy e soprattutto di evitare i disagi di oggi.
Intanto si allunga l’elenco degli esercenti aderenti all’iniziativa e presso i quali sarà possibile spendere i buoni spesa consegnati.
Domani, venerdì 17 aprile, continuerà la distribuzione per gli intestatari dalla lettera L alla lettera P (dalle ore 9.30 alle ore 14.00) e dalla lettera R alla lettera Z (dalle ore 15.00 alle ore 18.00). L’accesso al centro sociale è consentito ai pedoni da via Marciano e per le autovetture anche dal Bocciodromo al parco Verde onde snellire il traffico del centro storico.
Raffaele Massa