La verità è che fino ad ora non c’è mai stato un andamento costante nel ritmo dei contagi. Il lieve oscillare continua ancora e anche oggi, anche se di poco, percentualmente il dato ritorna a salire.
I tamponi analizzati oggi sono stati 1.839, da questi ancora 31 sono risultati positivi. Stando ai numeri del bollettino dell’Unità di Crisi della Regione Campania il dato percentuale ritorna sopra l’uno e mezzo per cento attestandosi all’1,68%.
I dati percentuali da venerdì 24, quando erano allo 0,78%, ad oggi, sono più che raddoppiati.
I numeri restano comunque bassi e mai confrontabili con altre zone d’Italia, dove sia pure in calo riportano numeri ben maggiori e preoccupanti. Ma la Campania deve guardare allo zero percentuale e assolutamente non cullarsi in speranze con l’allentamento delle misure restrittive.
Oggi il governatore De Luca postava sulla sua pagina Facebook parole di preoccupazione e richiamava al buon senso: “Oggi, lunedì 27 aprile, dopo molte settimane si è consentita la mobilità in due fasce orarie, dalle 6,30 alle 8,30 e dalle 19 alle 22. È stata una misura presa per dare respiro soprattutto alle famiglie con bambini.
Abbiamo verificato per strada – continua il governatore – un eccesso di persone senza mascherine, senza distanziamento sociale, con assembramenti pericolosi. È indispensabile ribadire che l’ordinanza vigente rende obbligatorio: l’uso delle mascherine; il distanziamento sociale; la mobilità solo nelle vicinanze della propria abitazione. Non è assolutamente consentita una mobilità senza limiti, non protetta, disordinata.
Le Forze dell’Ordine, le Polizie Municipali, – ha concluso – sono invitate a garantire il rispetto rigoroso dell’ordinanza.
Il diffondersi di comportamenti irresponsabili, produrrebbe una ripresa forte del contagio e renderebbe inevitabile il ripristino immediato del divieto di mobilità. È evidente a tutti che se non c’è da parte di ogni singolo cittadino senso di responsabilità, si rischia di prolungare all’infinito l’emergenza e la sofferenza di tutti, soprattutto dei bambini”.
Speriamo che i dati in salita dei contagi di oggi, che di certo non sono da attribuire alle nuove concessioni che scattavano, con l’ordinanza numero 39, proprio da questa mattina, non debbano continuare a salire confermando che il presidente della giunta regionale possa averci, purtroppo, visto lungo.
Intanto, questi i dati provenienti questa sera dagli ospedali campani:
Ospedale Cotugno di Napoli: sono stati esaminati 470 tamponi di cui 9 risultati positivi;
Ospedale Ruggi di Salerno: sono stati esaminati 523 tamponi di cui 4 risultati positivi;
Asl di Caserta presidi di Aversa-Marcianise: sono stati esaminati 54 tamponi di cui nessuno risultato positivo;
Ospedale Moscati di Avellino: sono stati esaminati 60 tamponi di cui nessuno risultato positivo;
Ospedale San Paolo di Napoli: sono stati esaminati 111 tamponi di cui 7 risultati positivi;
Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Mezzogiorno: sono stati esaminati 227 tamponi di cui 1 risultato positivo;
Ospedale di Nola: sono stati esaminati 66 tamponi, di cui nessuno risultato positivo;
Ospedale San Pio di Benevento: sono stati esaminati 79 tamponi, di cui 2 risultati positivi;
Ospedale di Eboli: sono stati esaminati 129 tamponi di cui nessuno risultato positivo;
Laboratorio BIOGEM: sono stati esaminati 120 tamponi di cui 8 risultati positivi.
Il totale dei contagi in Campania passa a 4.380, mentre i tamponi in totale analizzati supera i settantamila, arrivando a 70.566.