Due pazienti guariti e nessun nuovo contagio a Castellammare di Stabia, arrivata oggi la conferma dall’Asl. Dopo la notizia di ieri di tre nuovi operatori sanitari del San Leonardo positivi al Covid-19, si intravede di nuovo la speranza.
Gli uomini guariti sono un infermiere di 50 anni e un medico di 64 anni, risultati positivi al virus nelle scorse settimane. Loro sono stati sottoposti nei giorni scorsi a due tamponi, che hanno dato entrambi esito negativo.
Il bilancio dei cittadini che hanno contratto il virus resta stabile a quota 38: 19 tuttora positivi, 5 deceduti e 14 guariti, mentre in isolamento domiciliare con sorveglianza attiva ci sono 68 persone.
No stop per l’attività di monitoraggio e sorveglianza ad opera della polizia municipale, la quale nella giornata del 27 aprile su 214 stabiesi controllati ha denunciato 3 persone che circolavano in strada senza valida motivazione, sanzionandole con una multa da 400 euro e con l’obbligo di quarantena per 14 giorni. Palazzo Farnese continua a dare l’ok per l’elevazione di multe salate, poiché in questo momento è fondamentale perseverare nell’osservanza delle disposizioni per evitare ricadute.
“Ci avviamo verso la fase 2, che prenderà il via il 4 maggio, come da indicazione del Governo nazionale” ha annunciato il sindaco Cimmino. È necessario che la cittadinanza tutta abbia ben a mente cosa può e cosa non può fare. Per non lasciare spazio a dubbi, si ricorda che sono consentiti solo gli spostamenti motivati da comprovate esigenze lavorative o di salute, nonchè per incontrare congiunti. Consentito anche il rientro nel proprio domicilio, vietato a tutte le persone fisiche di trasferirsi o spostarsi, con mezzi di trasporto pubblici o privati, in una regione diversa rispetto a quella in cui attualmente si trovano, salvo che per comprovate esigenze lavorative, di assoluta urgenza ovvero per motivi di salute.
Vige il divieto assoluto di ogni assembramento di persone in luoghi pubblici e privati, così come lo svolgimento di attività ricreative nelle aree verdi o comunque aperte, ragion per cui le aree attrezzate per le attività di gioco dei bambini sono chiuse. È concesso, invece, svolgere individualmente, ovvero con accompagnatore per i minori o le persone non completamente autosufficienti, attività sportiva o attività motoria nei parchi, giardini e ville pubbliche, purché comunque nel rispetto della distanza di sicurezza interpersonale di almeno due metri per l’attività sportiva e di almeno un metro per ogni altra attività. Di conseguenza, il sindaco può disporre la temporanea chiusura di specifiche aree in cui non sia possibile assicurare il divieto di assembramento.
Sono interrotte le attività commerciali al dettaglio, salvo gli esercizi commerciali di generi alimentari e di prima necessità. Restano aperte le edicole, i tabaccai, le farmacie, le parafarmacie. Per quanto concerne il settore della ristorazione, sono sospese le attività dei servizi di ristorazione fra cui bar, pub, ristoranti, gelaterie, pasticcerie. Sono consentite, solo su prenotazione telefonica o prenotazione online con consegna a domicilio, le attività di bar, pasticcerie e gelaterie dalle ore 7 alle 14, e ristoranti, pizzerie e pub dalle ore 16 alle 23. Resta fruibile il servizio di consegna a domicilio e di trasporto nel rispetto delle norme igienico-sanitarie sia per l’attività di confezionamento che di trasporto.
Bloccate anche le attività inerenti ai servizi alla persona fra cui parrucchieri, barbieri, estetisti. Per il periodo dal 27 aprile al 3 maggio 2020, invece, sono in vigore le disposizioni contenute nell’ordinanza della Regione Campania n. 39 del 25 aprile 2020. Sono permesse infine, con raccomandazione di vendita con prenotazione telefonica o online e consegna a domicilio, le attività di commercio al dettaglio di carta, cartone, cartoleria e libri dalle ore 8 alle 14.
E. F.
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