
L’attuale Presidente della Consulta, Marta Cartabia, dopo Cassese e Baldassare, entrambi presidenti emeriti della Corte Costituzionale, esprime il suo giudizio in merito ai Dpcm.
Quindi arriva anche l’avvertimento direttamente nella relazione annuale sul funzionamento della Corte: “Anche in piena fase di emergenza da coronavirus, il sistema istituzionale e giuridico resta quello previsto dalla Costituzione, nella quale non c’è spazio per alcun diritto speciale in tempi speciali.
Semmai, la crisi si contrasta rafforzando ancora di più la collaborazione e il coordinamento fra le varie istituzioni, dal Parlamento al Governo, dalle Regioni alla magistratura.
La piena attuazione della Costituzione richiede un impegno corale, con l’attiva e leale collaborazione di tutte le istituzioni, compresi Parlamento, Governo, Regioni, Giudici.
Questa cooperazione è anche la chiave per affrontare l’emergenza…
…la Costituzione non contempla un diritto speciale per i tempi eccezionali; e ciò per una scelta consapevole. Ma offre la bussola anche per ‘navigare per l’alto mare aperto’ nei tempi di crisi, a cominciare proprio dalla leale collaborazione fra le istituzioni, che è la proiezione istituzionale della solidarietà tra i cittadini”.