Jole Santelli, Presidente della Regione Calabria, è decisa a vietare l’ingresso nei territori che governa a chi vuole rientrare da altre regioni italiane.
In un’intervista all’Huffington post dice di non aver ricevuto alcuna diffida dal ministro Boccia e di avergli spiegato le motivazioni della sua ordinanza, che non è altro che “un’estensione del dPCM” di Conte.
La Santelli aggiunge inoltre che non riesce “a comprendere la differenza fra l’asporto e servire due tavoli all’esterno”.
“Io chiudo i confini e contemporaneamente risarcisco i calabresi che sono stati attentissimi e ligi alle regole. Sono certa della maturità del popolo calabrese. Le dirò di più, fra pochi minuti firmerò un’altra ordinanza per bloccare i rientri”, afferma la Presidente della regione Calabria.
La Santelli è chiara quando dice che per lei “e tutti i colleghi presidenti l’unico obiettivo è tentare di salvare il Paese”, infatti a quanto pare chiede solo “un minimo di flessibilità”, anche perché “i numeri dei contagi cambiano da regione e regione”.
“…Stabilire se un negozio per bimbi debba rimanere aperto non penso spetti al governo”, dice ancora.
Ricordiamo che la Santelli è stata nel 2001 deputata in Parlamento con Forza Italia, Sottosegretario di Stato del Ministero della giustizia, Sottosegretario di Stato del Ministero del lavoro e delle politiche sociali, nonché Vicesindaco di Cosenza.
Andrea Ippolito