Il tanto temuto esodo verso la Campania, stando a quanto accaduto, sinora non c’è stato. Questa mattina è iniziata la Fase 2 e il via libera al rientro ai propri domicili aveva fatto appunto temere l’innalzarsi del rischio contagio con l’arrivo dalle regioni del Nord della Penisola, le più colpite dal coronavirus.



Ad attendere i tanti campani di rientro alla stazione centrale di Napoli, medici, infermieri e protezione civile con guanti, mascherine, visiere e termo scanner per misurare la temperatura di tutti i passeggeri. Con i sanitari anche 100 agenti della Polfer per garantire l’ordine e il rispetto delle regole imposte dal Covid-19, ma anche attenti contro qualche malintenzionato, che nonostante la grave situazione sociale, non manca mai. Ed in effetti sino a metà giornata sono state fermate due persona con un modesto quantitativo di stupefacenti.

Il primo Frecciarossa partito da Milano alle 7,10 è arrivato a Napoli alle 13,20. A scendere nel capoluogo campano appena 129 passeggeri, confermando appunto che l’assalto al Sud non è avvenuto. Dato del resto confermato anche dal treno partito in mattinata da Torino e dal secondo Frecciarossa che ha condotto a Napoli altri 162 napoletani di Lombardia.



Tutte le persone scese a Napoli Centrale con la prima Freccia da Milano, ha superato il controllo dei sanitari, nessuno con temperatura superiore a 37,5 e quindi non è stato effettuare alcun test sierologico per evidenziare l’eventuale positività al coronavirus. Tutti coloro che dal Nord giungeranno in Campania, e non solo utilizzando la linea ferroviaria, dovranno aver avvisato il comune di residenza, le autorità sanitarie dell’Asl e il medico di base e comunque dovranno restare in quarantena obbligatoria per due settimane almeno.

Anche la dirigente del comparto Polfer della Campania, Olimpia Abbate, ha confermato che la tanto tenuta “calata” dal Nord non c’è stata. “Sapevamo che ci sarebbe stato un aumento dei viaggiatori ma tutti hanno rispettato le regole, distanza di sicurezza. Sapevamo che ci sarebbe stata una piccola invasione, avevamo monitorato la vendita dei biglietti”.



Tanta paura per nulla si potrebbe dire. Staremo a vedere augurandoci che il trend dei contagi, nettamente in discesa, continui il suo percorso per portarci fuori dalla crisi epidemica.

Mimmo Lucci



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