Come da programma nell’ambito delle iniziative di ascolto, l’Unità di Crisi della Campania ha incontrato associazioni e rappresentanti dei ristoratori, esercenti bar e pasticcerie e organizzatori eventi per discutere sulle modalità per la ripartenza e le regolamentazioni da seguire per l’avvio della Fase2.
Il governatore della Campania, Vincenzo De Luca, presente all’incontro, ha sottolineato l’importanza di definire in anticipo le scelte e valutare proposte in tempo utile affinché la riapertura sia il più stabile possibile e non si rischi di sottovalutare aspetti che poi comporterebbero successive nuove chiusure.
“La riunione – ha scritti De Luca sui social – con le associazioni e i rappresentanti dei ristoratori, esercenti bar e pasticcerie, organizzatori di eventi, rientra nel programma di iniziative di ascolto in vista della Fase 2. Abbiamo illustrato l’attuale quadro generale sul piano sanitario, sottolineando l’importanza di giungere in maniera condivisa all’avvio della Fase 2”.
Il settore della ristorazione è uno dei più delicati e trainanti dell’economia della regione, ma tante sono le difficoltà ad esso correlate. L’Unità di Crisi è già a lavoro e terrà conto di quanto emerso dalla discussione di oggi per stilare un protocollo ad hoc, ma al contempo semplificato per esercenti e ristoratori, così come non verrà tralasciato il settore eventi, matrimoni inclusi che riceveranno la dovuta attenzione.
“Quindi massima collaborazione – ha dichiarato De Luca – saranno importanti e decisive tutte le proposte che arrivano dal comparto. La Regione terrà conto, nel caso specifico del settore, delle diverse articolazioni delle criticità, delle diversità dell’offerta di servizi e delle peculiarità del turismo e dell’accoglienza che rappresentano un settore determinante per il rilancio della nostra economia”.
All’esito della riunione si è deciso che il documento unitario che sarà stilato dall’Unità di Crisi sarà la sintesi di tutte le proposte che perverranno al tavolo entro le ore 12 di sabato prossimo.