In tempi di mascherine c’è chi si industria per imbrogliare il prossimo anche a discapito della salute dei più piccoli.
Nella zona industriale di Napoli, la Guardia di Finanza ha sequestrato circa 900 mascherine per bambini non a norma e con loghi contraffatti. L’operazione è scattata a seguito di un controllo antiCovid-19. Le Fiamme Gialle del 2° Nucleo Operativo Metropolitano nel corso di tali controlli presso gli esercizi commerciali, hanno notato che in un negozio di “Cinamercato” venivano messi in vendita dispositivi di protezione individuali ‘sospetti’.
Grazie ai successivi riscontri, anche di natura documentale, è stato appurato che le mascherine non erano a norma dal punto di vista sanitario e inoltre riportavano loghi contraffatti di famosi personaggi dei videogiochi e serie televisive come “Fortnite”, “Bing” e “Me contro Te”.
I dispositivi, venduti a 5 euro l’uno, non avrebbero garantito alcuna sicurezza ai bambini contro il rischio contagio infatti erano sprovvisti della certificazione obbligatoria di conformità.