Ad Amalfi ripartono i cantieri, nel rispetto delle normative per la sicurezza sanitaria fissate dalla Regione Campania. I primi lavori a riprendere sono quelli per la riqualificazione delle aree esterne del Cimitero Monumentale che a causa della pandemia, come per tutti gli altri in corso, hanno subito uno stop di più di 2 mesi.
Tra gli interventi previsti per il Cimitero Monumentale di Amalfi, vi è la ricostruzione della scala di collegamento tra il porticato (l’edificio monumentale ad archi che sovrasta e caratterizza il panorama di levante della città) e il primo piano del cimitero, demolita 15 anni fa per lavori mai completati e mai più ripristinata. Sarà restaurata l’intera scalinata, che collega i vari terrazzamenti dove si trovano i campi di inumazione e i loculi. Al piano di sbarco di ogni terrazzamento, nasceranno delle comfort area di raccoglimento e riposo per i visitatori, attrezzate con panche per sedersi e ombreggiate da alberi di arancio selvatico.
Il piano di recupero delle aree esterne, che ha seguito una una serie di altri interventi che hanno ripristinato i punti che necessitavano di cure urgenti, è volto a donare nuova dignità ad una struttura ereditata in stato di abbandono e che è stata restituita alla città e a tutta la popolazione per culto della memoria dei cari solo dopo l’inaugurazione 3 anni fa degli ascensori in roccia che vi conducono, che l’hanno reso raggiungibile senza dover scalare 350 gradini.
Il sindaco di Amalfi, Daniele Milano, dichiara: “Nel rispetto delle misure di sicurezza sanitaria riprenderemo, a partire dai lavori del cimitero, tutti i cantieri dei lavori pubblici che l’Amministrazione Comunale di Amalfi ha avviato, in modo da realizzare le migliorie che abbiamo progettato per la nostra città. Anche questo è un importante segnale per la ripartenza che mano mano interesserà tutti i settori”.