Il Governo ha dato il via libera per gli allenamenti collettivi per gli sport di squadra, ma il Napoli per il momento non può ripartire a pieno regime. Una delle condizioni necessarie per riprendere ad allenarsi tutti insieme e non più individualmente è il rispetto dell’isolamento per i membri della rosa e dello staff tecnico. E gli azzurri sembra non possano onorare questa conditio sine qua non.



L’hotel che la dirigenza aveva individuato per il ritiro non è in grado di ospitare i calciatori. L’albergo è chiuso da due mesi ed avrebbe la necessità di sanificare la struttura: il tutto dovrebbe essere fatto in una decina di giorni, mentre il Napoli dovrebbe prendere possesso delle stanze tra tre giorni. Quindi senza la possibilità di mettere in atto il ritiro, non si può riprendere a lavorare.



Il presidente De Laurentiis ha però in mente di fare una proposta alla Lega per ovviare a questo problema. L’alternativa sarebbe quella dell’isolamento domiciliare. I giocatori partenopei dovrebbero arrivare già in tenuta sportiva al centro d’allenamento di Castel Volturno, mettersi agli ordini di mister Gattuso e rientrare al proprio domicilio subito dopo la fine degli allenamenti, senza cambiarsi e facendo la doccia a casa.



Ora resta da vedere se il presidente della Lega Gravina accetti o meno questa possibile soluzione.

Salvatore Emmanuele Palumbo

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