Ancora un incidente sull’incrocio tristemente noto a Pompei per la tragica vicenda di Nunzia Cascone e Anna Ruggirello, madre e figlia morte nelle acque del Sarno a seguito di un violento incidente automobilistico nel 2014.
Da anni sulle nostre pagine denunciamo la pericolosità dell’incrocio che da via Ripuaria porta verso il centro di Pompei attraverso via Morese. Da anni che periodicamente le auto provenienti da Scafati falciano il per niente visibile segnale d’obbligo che si offre al “suicidio” sulla rotonda creata ad hoc per provare a smaltire il traffico che nelle ore di punta si forma, in tempi non Covid, per raggiungere il centro commerciale.
Ancora una volta la tragedia è stata fortunatamente evitata. Cosa si aspetta?
Filippo Raiola