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Santa Maria la Carità, crolla un pezzo di un piccolo edificio abbandonato

Crolla un pezzo di un piccolo edificio abbandonato nella zona di via Petraro, il Comune ordina alla proprietaria l’immediata messa in sicurezza dell’immobile, per salvaguardare e tutelare l’incolumità dei cittadini. Tutto è accaduto nella zona periferica della cittadina sammaritana. Qualche residente ha segnalato ai vigili il crollo, richiedendo l’intervento. Sul posto, oltre ai vigili, si sono recati anche i rappresentanti dell’ufficio tecnico comunale, per effettuare tutti i rilievi del caso e il relativo verbale.



Il Comune ha così imposto alla proprietaria dello stabile, una 37enne di Vico Equense, di “eliminare il pericolo imminente con la messa in sicurezza dell’intero fabbricato e la rimozione del materiale sull’area di pertinenza”. Il casotto crollato è adiacente ad un corpo di fabbrica antico e in uno stato di abbandono e disabitato, che potrebbe creare un pericolo per l’incolumità pubblica e privata. “Abbiamo deciso d’intervenire vista la particolare urgenza – afferma il sindaco Giosuè D’Amora – al fine di tutelare l’ambiente, la salute dei cittadini. Alla luce di quanto emerso e analizzato, l’intero sito versa in condizioni di precarietà statiche e ambientale sicuramente non procrastinabile nel tempo, rappresentando rischio di inquinamento per il suolo, sottosuolo e per la tutela della pubblica e privata incolumità.



Le operazioni di smaltimento di tutti i rifiuti dovranno essere precedute dalla presentazione di un piano di smaltimento, con caratterizzazione dei rifiuti e autorizzazione degli impianti di destino dei medesimi”. Da qui l’ordinanza da parte del Comune, che intima alla proprietaria dello stabile di provvedere entro 5 giorni ad eseguire tutti i lavori necessari alla messa in sicurezza dell’immobile, con inibizione della praticabilità della zona interessata dal fenomeno di crollo, con contestuale intervento di verifica statica delle zone non crollate.



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