Il sindaco – che aveva emanato un’ordinanza sulla movida più estensiva rispetto a quella del governatore della Campania, De Luca – dapprima avrebbe cercato di far rispettare il distanziamento, poi si sarebbe unito anche ai cori intonati dai giovani contro Salerno. In un post, Festa rivendica il suo operato: “C’è chi i giovani li demonizza senza ottenere risultati.
Con loro sono a mio agio. Per questo ho deciso ieri sera di fare un sopralluogo per assicurarmi che la ripresa della movida avvenisse nel pieno rispetto delle regole. Mi sono trattenuto con loro con fare scherzoso e goliardico”.