Solo qualche giorno fa sembrava tutto finito. Due giorni a contagi zero e passaggio alla fase 3 con spirito positivo e forse con un pizzico di leggerezza, una specie di “liberi tutti” scattato con un pochino di anticipo.
Oggi i tamponi risultati positivi sono stati 5, a fronte di ben pochi tamponi analizzati, appena 1.629 quelli effettuati in Campania.
La percentuale oggi è salita allo 0,30% di positivi rispetto ai tamponi passati a setaccio, ieri la percentuale era stata dello 0,17%.
Questa la storia dei contagi in Campania negli ultimi dieci giorni:
Sabato 30 maggio – 0,14% – 5 contagiati
Domenica 31 maggio – 0,17% – 4 contagiati
Lunedì 1 giugno – 0,1% – 3 contagiati
Martedì 2 giugno – 0,59% – 12 contagiati
Mercoledì 3 giugno – 0,08% – 1 contagiato
Giovedì 4 giugno – 0 contagiati
Venerdì 5 giugno – 0 contagiati
Sabato 6 giugno – 0,16% – 4 contagiati
Domenica 7 giugno – 0,17% – 2 contagiati
Lunedì 8 giugno – 0,30% – 5 contagiati
Il totale complessivo dei positivi in Campania sale a 4.833 a fronte dei 220.662 tamponi analizzati dall’inizio della crisi epidemica.
Purtroppo da qualche giorno l’Unità di Crisi non sta più comunicando il dettaglio dai laboratori disseminati in regione. In questo modo non è più possibile verificare in quali dei laboratori siano riscontrati i positivi mentre i bollettini regionali ora riportano solo una dicitura che recita “in sintesi” seguita da una “sintesi” forse un po’ troppo “sintetica”.
Comunque resta il fatto che nella casella dei nuovi contagiati i numeri da alcuni giorni dopo lo zero sono ricomparsi. Certo si tratta di oscillazioni probabilmente organiche e di cui non preoccuparsi più di tanto, ma sembra abbastanza chiaro che bisognerà andare con i piedi di piombo verso il cosiddetto “liberi tutti”.
Guardia alta e rispetto delle misure anticontagio.