“Mi rivolgo personalmente a ciascuno di voi, carissimi giovani maturandi: l’appuntamento che vi vedrà protagonisti nei prossimi giorni segnerà il vostro futuro, come prima vera tappa di passaggio. Anche io, che non sono più giovanissimo, ricordo con gioia quei momenti vissuti con grande trepidazione: la prima vera sfida, che mi metteva di fronte al mondo degli adulti non più come un ragazzo che deve essere aiutato a crescere, ma come un giovane capace di assumersi le proprie responsabilità. Coraggio, allora.
Non venite meno a questo appuntamento, nonostante i disagi quest’anno ancora più vistosi e le discussioni che più degli altri anni rimandano un cambiamento di impostazione. Mostrate a voi stessi, senza farvi condizionare da chi sarà chiamato a valutarvi, la maturità che state acquisendo. Sarà il primo importante contributo che offrite alla società, in un momento storico particolare e determinante per il futuro dell’intera famiglia umana. Dimenticavo: se vi farà piacere, scrivetemi e fatemi sapere com’è andata”, è quanto ha dichiarato Mons. Francesco Alfano, in un messaggio rivolto ai giovani maturandi.