Il Napoli trionfa all’Olimpico. Dopo lo 0-0 nei novanta minuti, sono i calci di rigore a decidere la finale di Coppa Italia contro la Juventus. 4-2 il risultato finale: decisivi la parata di Meret sul tiro di Dybala, l’errore di Danilo e la trasformazione finale di Milik.


Nei tempi regolamentari ritmi blandi con il Napoli solido, con nel primo tempo il pensiero più a tamponare le possibili occasioni bianconere che nel proporre gioco. Non sono mancate però le sortite offensive, con Insigne due volte vicine al gol (palo su punizione e parata di Buffon su un tiro da fuori area) e con Demme che non riesce a superare il numero 1 della Juventus da breve distanza. Da evidenziare anche gli errori di impostazione di Callejon e Fabian Ruiz, che avrebbero potuto mettere nei guai Gattuso, ma un superlativo Meret è riuscito a mantenere il risultato in parità.


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Nella ripresa squadra più intraprendente, che conquista campo. Non è arrivata la rete decisiva soltanto per un’incredibile parata di Buffon nei minuti di recupero sul colpo di testa di Maksimovic e sul susseguente tap-in di Elmas. Il Napoli avrebbe senz’altro meritato di portare a casa il trofeo già prima dei calci di rigori e un risultato diverso sarebbe stato una beffa. Per fortuna dei partenopei così non è stato e la lotteria dei rigori ha portato la Coppa a Napoli.

Maiuscole di nuovo le prove di Maksimovic e Koulibaly, che hanno completamente annullato Dybala e Cristiano Ronaldo ed erano sempre pronti quando si trattava di liberare l’area e impostare il gioco.


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Si tratta della sesta Coppa Italia della bacheca azzurra, la terza della presidenza De Laurentiis e la prima dopo sei anni di digiuno. Per Rino Gattuso è il primo trionfo da allenatore, così come la prima coppa alzata da Lorenzo Insigne come capitano del Napoli.

Premiazione particolare per via delle restrizioni dovute al Covid-19. Nessun rappresentante della Lega era presente sul campo per consegnare la coppa e le medaglie. Bello però il gesto del presidente bianconero Agnelli che ha premiato i calciatori del Napoli in coppia con De Laurentiis.

Il Napoli ha vinto la Coppa Italia, il primo trofeo Covid-19. Napoli è in festa. E, possiamo dire, è meritato e giusto così.

Salvatore Emmanuele Palumbo


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