I 4 – approfittando del buio e dell’isolamento di quella zona – hanno agito in questi luoghi frequentati da coppiette e da turisti. Due le coppie di ragazzi caduti nella loro rete. Utilizzando come arma una chiave inglese, i 4 hanno accerchiato la coppia, appartata nella zona alta del cono. Temendo più gravi ritorsioni, ai 4 è stato ceduto uno smartphone.
Non ritenendo sufficiente il “bottino”, i 4 hanno rapinato una seconda coppia a cui hanno sottratto del denaro contante.
I carabinieri della locale tenenza, grazie alle descrizioni fornite dalle vittime ed ai controlli effettuati sul territorio, hanno facilmente identificato i quattro rapinatori poi trovati presso le loro rispettive abitazioni nell’hinterland vesuviano. Durante le perquisizioni rinvenuto e sequestrato il denaro contante provento del reato e anche una “replica” di una pistola Beretta alla quale era stato tolto il tappo rosso. Il fermo è stato convalidato e i quattro sono stati sottoposti agli arresti domiciliari.