Debacle della Juve Stabia in una partita thrilling giocata sull’ottovolante: i gialloblù perdono in casa per 3-2 contro il Livorno dopo aver chiuso in vantaggio il primo tempo grazie ad una prodezza di Calò su punizione.

Nella ripresa il Livorno mette la freccia e va sul 2-1 con Marras sugli scudi, poi la Juve Stabia pareggia nel finale con Cissé, ma alla fine il Livorno in pieno recupero realizza il gol vittoria del 3-2 con Boben, difensore andato in attacco.


Brutta la prestazione della difesa gialloblù, inoltre nella ripresa i campani sono calati atleticamente.

Il Livorno trova tre punti insperati alla vigilia, per la Juve Stabia ora si fa difficile con il doppio derby in trasferta con Benevento Salernitana.

Mister Caserta cambia sei undicesimi della formazione titolare della Juve Stabia rispetto alla gara di Pescara: dentro dal primo minuto i difensori Fazio, Allievi e Ricci, i centrocampisti Calvano e Addae, l’attaccante Cisse’.

Il Livorno di mister Antonio Filippini recupera la forte punta Marras, che nel match d’andata firmò il gol del 2-1 al 90′ che valse i tre punti per i labronici.


La Juve Stabia si schiera con il 4-3-1-2 con Bifulco dietro Forte e Cisse’.

Il Livorno risponde con il 3-5-2 con Marras e Ferrari davanti.

La prima offensiva al 4′ è di marca gialloblù con Bifulco che ci prova dal limite con una conclusione di destra.

Al 5′ parapiglia in campo: ammoniti Ricci della Juve Stabia e Marras del Livorno.

Il gioco non decolla e le squadre non riescono a costruire manovre efficaci. I campani spingono soprattutto a sinistra. Al 21′ Ricci conquista una punizione sulla fascia mancina dopo una sua sortita: sul tiro piazzato, Calò, defilato a sinistra dai 25 metri, infila il portiere su tiro tagliente diretto di interno destro, grazie anche a un velo di testa di Forte in area.

Il Livorno prova ad alzare i ritmi ma le vespe ripartono bene e al 34′ Calvano tenta un tiro dalla distanza dopo un’azione manovrata.

Al 37′ ancora Ricci in percussione sulla sinistra, il suo cross in area viene agganciato da Forte che di testa in torsione sfiora il raddoppio.

Al 45′ Calò tenta il tiro ad effetto su punizione da sinistra direttamente in porta e Plizzari si supera deviando in corner . Il primo tempo termina sul punteggio di 1-0: un vantaggio meritato per la Juve Stabia nei confronti di un Livorno mai pericoloso con nessun tiro in porta.


La ripresa vede una partenza sprint dei toscani decisi a giocarsi il tutto per tutto. Mister Filippini si gioca la carta Marsura al posto di Ruggiero, passando al 3-4-3.

Al 3′ Bifulco semina il panico in area livornese ma la sua conclusione è alta.

Il Livorno attacca e al 9′ Marras prova un tiro a giro dal limite di poco alto.

Sono le prove tecniche del gol dei labronici con Agazzi al 14′ abile a sfruttare una palla vagante in area stabile. Al 16′ sul filo del fuorigioco scatta Marras su assist di Del Prato e beffa Provedel in spaccata. È un uno-due micidiale del Livorno che manda in bambola la Juve Stabia. In entrambe le occasioni la difesa campana si fa sorprendere.

Nel finale la Juve Stabia in versione super offensiva con il 3-4-3: al 33′ fuori il difensore Troest e dentro la punta Rossi.

Al 39′ Livorno in 10 per espulsione diretta di Porcino per fallo su Calò.  Al 41′ pari stabiese: punizione di Calò in area e testa di Cisse’ per il 2-2.

Sei minuti di recupero: al 49′ il Livorno passa con Boben che risolve una mischia in area gialloblù su punizione. Difesa stabiese inguardabile.

Il finale è all’arma bianca per la Juve Stabia con Provedel in attacco sul filo di lana ma il risultato boccia la Juve Stabia che perde incredibilmente per 3-2.



Tabellino

Juve Stabia (4-3-1-2): Provedel 5; Fazio 5 Troest 5 (33’st Rossi 5) Allievi 5 Ricci 5.5; Addae 5.5 Calvano 6 (14′ st Canotto 5) Calò 7; Bifulco 5.5 (19′ st Elia 5); Forte 5 Cisse’ 6.5. A disp.: Russo, Melara, Di Mariano,  Di Gennaro, Izco, Germoni, Mallamo, Tonucci, Buchel. All.: Caserta 5.

Livorno (3-5-2): Plizzari 6; Del Prato 6 Bogdan 6  Boben 7; Ruggiero 5 (1′ st Marsura 6.5) Agazzi 7 Luci 6 Awua 6 43′ st Morelli sv) Seck 5 (10′ st Porcino 5); Ferrari 5 (10′ st Braken 5.5)  Marras 7 (29′ st Mendes 6). A disp.: Neri, Ricci, Coppola,Brignola, Trovato, Mazzeo. All.: Filippini 6.5.

Arbitro: Robilotta di Sala Consilina 5.

Guardalinee: Cipressa-Perrotti.

Quarto uomo: Marini di Roma 1.

Marcatori: 21′ pt Calò  (JS), 14′ st Agazzi (L), 16′ st Marras (L), 41′ st Cisse’ (JS), 49′ st Boben (L).

Espulsi: al 39’st Porcino (L) per gioco falloso, 42′ st Ricci (JS) per doppia ammonizione.

Ammoniti:  Marras (L), Ruggiero (L),  Forte (JS), Cisse’ (JS), Fazio (JS), Calò (JS).

Note: partita disputata a porte chiuse. Espulso dalla panchina Germoni (JS) al 16′ st per proteste. Allontanato dalla panchina l’allenatore Filippini (L) al 43’st per proteste. Angoli 5-4. Recupero, 0′ pt , 6′ st.

Domenico Ferraro



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