Ancora una notte di normale “devastazione” a Napoli.  Giovani teppisti hanno riversato il contenuto dei contenitori dei rifiuti in strada, rendendo la carreggiata sudicia e, per la presenza di bottiglie di vetro anche pericolosa, per i pedoni e le vetture.

Non c’è tregua per i residenti di Via Aniello Falcone che impotenti hanno nuovamente assistito  all’ennesimo atto vandalico. Un problema serio che si trascina da troppo tempo e non trova alcuna soluzione nonostante le innumerevoli denunce inoltrate alle autorità competenti.



“Via Aniello Falcone sempre più nel degrado nel weekend. Nelle ultime notti alcuni vandali hanno dato sfogo alla loro inciviltà, rovesciando i cassonetti della spazzatura, facendo finire per terra cumuli di rifiuti che hanno reso la strada sporchissima- hanno scritto il consigliere regionale dei Verdi Francesco Emilio Borrelli e quello della V Municipalità, Rino Nasti – Abbiamo deciso di inviare una nota all’Asìa e chiedere il ripristino di luoghi. Chiediamo che vengano individuati e puniti”.

Nei weekend la frequentatissima strada napoletana diventa scenario di una movida barbara che lascia sulla strada, danni, rifiuti e caos e nei residenti un gran senso di impotenza e frustrazione. Atti di guerriglia urbana che si ripetono ormai con troppa frequenza, rendendo la vita degli abitanti del quartiere invivibile.


Più volte è stato chiesto un presidio di polizia senza aver peraltro ricevuto alcuna risposta così come inascoltate sono state le ennesime richieste di intervento da parte dei cittadini alle forze di polizia e carabinieri.

G.d.N.



Donazione sostieni il Gazzettino Vesuviano