Oggi alle 19.30 si gioca la partita che è diventata la più importante del campionato azzurro. Al Gewiss Stadium di Bergamo è in programma Atalanta-Napoli: con una vittoria i partenopei si porterebbero a -9 dai bergamaschi (i punti di distacco sarebbero sempre tanti, ma si potrebbe continuare a sperare nella difficile rimonta), mentre con un risultato negativo si andrebbe a -15 e si dovrà sostanzialmente dire addio alla qualificazione alla prossima Champions League. Ci sarebbe anche la possibilità di un pareggio, con il distacco di 12 punti che resterebbe immutato, ma entrambe le squadre sono poco avvezze alla divisione della posta in palio: il Napoli con Gattuso in panchina non ha mai pareggiato in campionato, mentre l’Atalanta ha finito la gara con segno X una sola volta nelle ultime nove giornate.



Quella di domani sarà la sfida tra le due squadre attualmente più in forma dell’intera Serie A. I nerazzurri sono imbattuti da 8 turni (un pareggio e sette vittorie, di cui sei consecutive), gli azzurri hanno una striscia aperta di cinque successi. Entrambe tra l’altro hanno inframezzato questi buoni risultati nella massima serie con ottime gare nelle coppe: doppia vittoria sul Valencia con annesso storico passaggio ai quarti di Champions per i lombardi, pareggio con il Barcellona e trionfo in Coppa Italia per i campani. Le premesse per una bella gara ci sono tutte.

Per affrontare il big match Gattuso continua con il turnover che sta dando i suoi frutti. Riprenderà posto tra i pali Ospina, così come Di Lorenzo sulla fascia destra di difesa. La linea di retroguardia sarà completata da Maksimovic, Koulibaly e Mario Rui, con però il serbo e il portoghese insidiati dai rientranti Manolas e Ghoulam. A centrocampo si rivedranno Zielinski e Demme, tenuti a riposo contro la Spal e sostituiti perfettamente da Lobotka e Elmas. Ad affiancarli nel terzetto centrale ci sarà Fabian Ruiz (ancora fermo ai box Allan). In avanti potrebbe essere riconfermato il tridente Callejon-Mertens-Insigne, che tanto bene ha fatto domenica, ma scalpitano Politano e Milik, quindi non è da escludere che almeno uno dei due possa scalzare lo spagnolo o il belga dall’undici titolare, anche se difficilmente il mister rinuncerà alle sue bocche di fuoco per una gara così importante. Darà il suo contributo a partita in corso Lozano, entrato molto bene nella ripresa durante le ultime due partite disputate.



Gasperini metterà in campo la sua macchina da gol (80 reti in 28 giornate) con il suo solito 3-4-2-1. In difesa il tecnico dovrà fare a meno di Palomino, sostituito da Caldara, così come non ci sarà lo squalificato Malinovskyi: spazio quindi sulla trequarti al ristabilito Ilicic al fianco del Papu Gomez a supporto dell’unica punta, l’ex Duvan Zapata. Sulle fasce dovrebbero agire Castagne e Gosens, con Hateboer inizialmente in panchina.

PROBABILI FORMAZIONI

Atalanta (3-4-2-1): Gollini; Toloi, Caldara, Djimsiti; Castagne, De Roon, Freuler, Gosens; Ilicic, Gomez; Zapata.

Allenatore: Gasperini

Napoli (4-3-3): Ospina; Di Lorenzo, Maksimovic, Koulibaly, Mario Rui; Fabian Ruiz, Demme, Zielinski; Callejon, Mertens, Insigne.

Allenatore: Gattuso

Salvatore Emmanuele Palumbo



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