Il Comune di Castellammare di Stabia da oggi è diventato ufficialmente “Covid Free”. Da poche ore è stata diramata dai vertici dell’Asl la notizia che tutta la cittadinanza sperava di ricevere da tempo: è del tutto guarito l’ultima cittadina ancora positiva al Covid-19.
L’ex paziente è una donna di 53 anni che lo scorso 20 maggio, a seguito dell’avvertenza di alcuni sintomi sospetti come l’innalzamento della febbre corporea, si è prestata al tampone ricevendo un esito positivo. Negli ultimi tempi, il 29 e il 30 giugno, la donna si è sottoposta nuovamente a due tamponi le cui risultanze, fortunatamente, sono state negative. Hanno attestato il suo totale ritorno in salute. A seguito di ciò, l’Asl le ha revocato la misura restrittiva dell’isolamento domiciliare.
Castellammare, a due mesi dalla proclamazione della “Fase 2” dell’emergenza sanitaria coronavirus, raggiunge per la seconda volta il traguardo dei contagi zero. Il risultato è stato già sfiorato lo scorso 13 maggio ma mantenuto per poco più di 48h. Finalmente il bilancio si stabilisce: su un totale di 45 contagiati a Castellammare non ci sono pazienti positivi al Covid-19, né cittadini in isolamento domiciliare. Sono, invece, 40 i guariti e 5 purtroppo i deceduti. “Uno splendido traguardo raggiunto grazie alla perseveranza, al senso di responsabilità e alla maturità di tutti voi cittadini, in particolare nella fase più acuta della diffusione del contagio”, hanno commentato entusiasti dai vertici di Palazzo Farnese, complimentandosi con gli stabiesi.
Così il sindaco Gaetano Cimmino: “Abbiamo remato insieme, siamo rimasti uniti e, grazie agli sforzi e ai sacrifici di tutti, siamo riusciti a raggiungere un grande risultato. Il virus però non è ancora sconfitto: dobbiamo continuare a stare attenti e a rispettare le regole – ed ha concluso – Soltanto così potremo scacciare definitivamente il nemico invisibile e vincere la nostra sfida. Insieme ce la faremo”. Un risultato che si spera sia duraturo, tenendo sempre conto che il periodo attuale è pur sempre di convivenza.
Emanuela Francini