Inoltre sono stati eseguiti 17 ordini di esibizione di documentazione ad altrettante aziende farmaceutiche. Secondo gli investigatori, il valore totale del giro d’affari delle truffe si aggira intorno ai 20 milioni di euro, mentre il danno erariale ai danni del Servizio sanitario nazionale è ancora in corso di quantificazione.
I provvedimenti hanno riguardato le province di Bari, Brindisi, Bat, Foggia, Napoli, Roma, Avellino, Salerno, Milano, Imperia, Torino, Ancona, Potenza e Catania.