Da un sogno dell’amico giornalista Carmine Alboretti, nasce oggi l’Associazione giornalisti vesuviani che porta il suo nome. A due mesi dalla rinascita al cielo dell’avvocato e giornalista Alboretti gli amici e colleghi, figli del Vesuviano, si riuniscono costituendosi in un gruppo unito e coeso che vorrà operare sul territorio tanto amato e raccontato da Carmine. Gli associati raccolgono il testimone di quei valori di onestà intellettuale e attaccamento al territorio che hanno caratterizzato la luminosa carriera di Carmine Alboretti. Un testimone importante che diventa sfida per continuare a fare bene in un territorio sempre più difficile da seguire e raccontare.
L’Associazione nasce come libero consesso di tutti coloro che operano nel mondo dell’informazione, della comunicazione e dell’editoria. Essa esercita in via esclusiva o principale una o più attività di interesse generale per il perseguimento, senza scopo di lucro, di finalità civiche, solidaristiche e di utilità sociale. L’Associazione nasce anche con il proposito di sostenere la crescita culturale del territorio in cui opera, valorizzarne i talenti, stimolando e promuovendo la formazione dei giornalisti, la memoria storica nell’area vesuviana, la cultura della legalità.
Il consiglio direttivo della neonata Associazione è composto da sette giornalisti vesuviani doc. Antonio d’Errico, eletto presidente, Francesco Gravetti, vicepresidente, Gianluca De Martino, segretario, Raffaele Perrotta, tesoriere, Gennaro Carotenuto, Carmen Cretoso e Pasquale Malvone, consiglieri. L’associazione è composta da ventuno soci fondatori e annovera tra essi l’autorevole presenza di Ottavio Lucarelli, presidente dell’ordine dei giornalisti della Campania e di Lino Zaccaria, direttore editoriale di Napoli quotidiano.