“Ho firmato questo pomeriggio l’ordinanza n. 63 del 24/07/2020 che contiene ulteriori misure per la prevenzione e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19”. Il presidente De Luca ha così annunciato sulla pagina Facebook, l’adozione della nuova ordinanza che prova a stringere un po’ la cinghia di un mal interpretato “liberi tutti”.
L’ordinanza contiene le seguenti misure decise dopo l’incontro con l’Unità di Crisi regionale per l’emergenza Covid-19:
– Blocco dei mezzi pubblici (bus e treni) se a bordo vi è un passeggero privo di mascherina, che sarà multato e fatto scendere.
– Previsto il massimo della sanzione (1.000 euro) per chiunque non indossi la mascherina ove già previsto dalle ordinanze regionali (tutti i luoghi al chiuso). Si ricorda che è obbligatorio portare con sé la mascherina.
– Si invitano le forze dell’ordine e le polizie municipali a controlli rigorosi nelle situazioni di assembramento, e nelle quali, al chiuso, i cittadini non indossino la mascherina (negozi, supermercati, bar, esercizi commerciali, locali pubblici etc.).
– I cittadini che arrivano da paesi esteri devono obbligatoriamente osservare la quarantena.
– È stato dato mandato alle Aziende Sanitarie di individuare alberghi Covid da riservare alla quarantena di pazienti asintomatici.
Tra le novità, la chiusura delle attività commerciali da cinque a 30 giorni qualora gestori, commessi o clienti di esercizi, negozi, bar, supermercati e altri locali aperti al pubblico siano sorpresi senza la mascherina.
«O registreremo un incremento della responsabilità da parte di tutti sul Covid19 oppure nel giro di una o due settimane saremo costretti a prendere decisioni drastiche» ha tuonato De Luca. «Facciamo un primo passo verso un maggior rigore e controllo. Dobbiamo reggere fino a marzo e per farlo tenendo in piedi le attività, per 6/8 mesi con il contagio, dobbiamo adottare comportamenti responsabili. Lancio un primo avvertimento, ma se da qui a una o due settimane il contagio non si stabilizza si prenderanno altre decisioni più pesanti».