Scelti i nuovi gestori dei servizi all’interno delle spiagge libere di Castellammare di Stabia. A seguito del bando indetto il 3 luglio, varie ditte hanno esposto istanza per le tre aree demaniali. Secondo le valutazioni dai parametri tecnici, “La Palombara” è stata affidata Stabiasea srls, “Pozzano” è stata aggiudicata alla Den Service cooperativa arl e “La Rotonda” è finita nelle mani della società cooperativa sociale “L’Ancora”. L’incarico avrà durata decennale, fino al 31 dicembre 2030 per un totale di 113 mesi.


I nuovi amministratori, oltre i servizi essenziali, potranno offrire al pubblico l’allestimento di sdraio, lettini, ombrelloni e attrezzature per l’angolo da gioco. Dovranno garantire servizi di salvataggio a mare e a terra, pulizia giornaliera con raccolta differenziata dei rifiuti, la vigilanza diurna dello stabilimento e la dotazione di almeno due infrastrutture per il servizio di elioterapia a scelta tra sauna, bagno turco, idromassaggio o simili ed area relax, con offerta di servizi legati alla cura del benessere della persona. Sarà, inoltre, installato un sistema di videosorveglianza, un allacciamento alla rete fognaria e verranno abbattute le barriere architettoniche che rendono ostica la discesa a mare. I padroni riceveranno ufficialmente le chiavi di casa a partire da settembre.



La polemica non tarda ad arrivare. Francesco Nappi, consigliere pentastellato, innalza il polverone: “Ci troviamo ancora in piena emergenza Covid 19. La salute pubblica non è una priorità del sindaco Cimmino, non ha garantito nessun protocollo di sicurezza per i bagnanti. Al primo posto ci troviamo i partecipanti del bando”. E senza peli sulla lingua: “Oramai è palese che questa maggioranza è sempre più spaccata e che il Sindaco colleziona una figuraccia dietro l’altra sognando di avere “superpoteri” che poi puntualmente deve ammettere di non avere. Tante chiacchiere ed i fatti stanno a zero. Il centro destra sta portando questa città sull’orlo di un precipizio”. Accuse al vetriolo a seguito della bocciatura della mozione proposta dal M5S, secondo la quali si proponeva l’applicazione di regole anti-Covid per il pubblico delle spiagge libere. Il gruppo consiliare ha rimbalzato le accuse: “Un’uscita infelice quella di Nappi, è evidentemente infastidito per la sonora bocciatura della sua mozione anacronistica e totalmente difforme rispetto all’attività svolta dall’amministrazione. Come si fa, inoltre, ad affermare che il sindaco non tutela i suoi cittadini dopo tutte le ordinanze prodotte in anticipo persino rispetto al Governo e alla Regione per la salvaguardia della salute pubblica in piena emergenza Covid? Ordinanze e misure drastiche, che ci hanno consentito di limitare al minimo la diffusione del contagio. Ordinanze che ci hanno consentito di prevenire una possibile catastrofe, in un momento di grave difficoltà sul piano sanitario e sociale”. Hanno così motivato il loro voto contrario: “La nostra amministrazione è abituata a pianificare gli interventi, senza improvvisazioni. Appare evidente, d’altra parte, il suo tentativo di riscattare in maniera confusa le incertezze di un Governo nazionale che non è riuscito a dare ancora risposte chiare ai cittadini, molti dei quali in gravi condizioni di disagio economico e rimasti senza lavoro, in attesa dei bonus, della Cassa Integrazione e di liquidità a fondo perduto che ad oggi latitano ancora”.


Si ricorda che il bando è stato predisposto in quanto, i precedenti gestori dei servizi nelle spiagge libere, in seguito alla revoca dei divieti predisposta dal Governo per l’accesso al mare e alle spiagge, hanno rinunciato alla proroga annuale prevista dal DL Rilancio. “La nuova gestione sarà pluriennale per fornire un servizio di qualità in una fascia temporale più ampia. Una programmazione seria, per garantire dieci anni all’insegna della sicurezza e della pulizia, laddove per anni ha regnato il caos, tra proroghe discutibili e servizi non così completi come prevede il nuovo capitolato”, hanno tuonato le forze politiche di maggioranza della squadra Cimmino. Poi hanno concluso con un lieto invito: “Si goda le nostre spiagge libere in sicurezza nei prossimi dieci anni e magari nei prossimi giorni si rechi lì a guardare il cielo e le sue “stelle cadenti”. Magari potrà rendersi conto di aver fatto un altro buco nell’acqua”.

Emanuela Francini



Donazione sostieni il Gazzettino Vesuviano
Condividi
PrecedenteErcolano, elezioni amministrative: Colomba Formisano è l’anti-Buonajuto
SuccessivoTorre del Greco, deposito abusivo per i camion dei rifiuti, inchiesta sulla Buttol
Il giornale “il Gazzettino vesuviano”, fondato nel 1971 da Pasquale Cirillo e attualmente diretto da Gennaro Cirillo, si interessa principalmente delle tematiche legate al territorio vesuviano e campano; dalla politica locale e regionale, a quella cultura che fonda le proprie radici nelle tradizioni ed è alla base delle tante associazioni e realtà che operano sul territorio.Siamo impegnati a garantire la massima qualità e la massima integrità nel nostro lavoro giornalistico. Ci impegniamo a mantenere alti standard etici e professionali, evitando qualsiasi conflitto di interesse che possa compromettere la nostra indipendenza e la nostra imparzialità.Il nostro obiettivo è quello di fornire ai nostri lettori notizie e informazioni affidabili su una vasta gamma di argomenti, dalle notizie di attualità ai reportage approfonditi, dalle recensioni ai commenti e alle opinioni. Siamo aperti a suggerimenti e proposte dai nostri lettori, e ci impegniamo a mantenere un dialogo aperto e costruttivo con la nostra community.