Il Napoli conclude il campionato con la vittoria al San Paolo sulla Lazio per 3-1, grazie alle reti di Fabian Ruiz, Insigne e Politano e al gol di Immobile per i biancocelesti (trentaseiesima marcatura in campionato, eguagliato l’Higuain del Napoli 2015-16). Con il successo di stasera gli azzurri fissano il punteggio in classifica a quota sessantadue e al settimo posto: si tratta della peggior posizione finale dal 2009.


Gattuso decide di schierare una formazione molto vicina a quella che giocherà contro il Barcellona e imposta la partita proprio in vista della sfida di Champions. Nel primo tempo il Napoli decide di giocherà con il baricentro più basso rispetto ai soliti approcci azzurri, aspettando la Lazio nella propria metà campo e provando ad attaccare con le ripartenze. Giocoforza non è stato un Napoli brillante nella prima frazione, nonostante abbia trovato la rete subito con Fabian. Molto meglio il secondo tempo, con la squadra che ha guadagnato campo, tenuto il pallino del gioco e dato il meglio di sé, senza dare modo alla Lazio di creare occasioni.

Quella di stasera è stata l’ultima partita al San Paolo per José Maria Callejon, omaggiato da Insigne con la fascia da capitano per l’addio alla città, ma purtroppo non al pubblico. Ora resta la gara del Camp Nou e gli eventuali turni successivi in caso di risultato positivo a Barcellona, ma di fatto oggi è stato l’addio dell’attaccante, che ha indossato la maglia azzurra per sette stagioni, diventando uno dei simboli di questo Napoli. Callejon è apparso visibilmente emozionato al momento di lasciare il campo, abbracciato da tutti i compagni, segno del legame tra lo spagnolo e l’ambiente napoletano.


Nonostante la vittoria c’è apprensione negli azzurri per l’infortunio di Insigne. Il capitano dopo uno scatto a cinque minuti dal novantesimo si ferma, si tocca la coscia sinistra e si accascia sul terreno di gioco. Gattuso effettua subito la sostituzione inserendo Politano e Insigne una volta fuori dal campo scoppia in lacrime. Si è subito temuto il peggio, con un problema all’adduttore che lo costringerebbe ad almeno un mese di stop, e quindi l’attaccante di Frattamaggiore direbbe addio agli ottavi contro il Barcellona e tutte le possibili gare seguenti.

Nel post partita sono arrivate però delle notizie parzialmente rincuoranti: l’infortunio potrebbe riguardare una contusione all’osso su cui poggia l’adduttore, dunque una semplice botta e non un problema muscolare, che gli permetterebbe di recuperare per sabato prossimo. Nei prossimi giorni se ne saprà di più.

Salvatore Emmanuele Palumbo



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