Nella mattinata di venerdì 31 luglio il Ministro per le politiche giovanili e lo sport, Vincenzo Spadafora, ha visitato il centro sportivo “Sandro Pertini’ di Pomigliano, uno dei fiori all’occhiello per quanto riguarda l’associazionismo sportivo pomiglianese.

Accanto al Ministro, Dario De Falco punta di diamante del sontuoso staff made in Pomigliano dell’ex Vicepremier Luigi Di Maio, affiancato dai consiglieri cittadini del M5S, Salvatore Cioffi e Salvatore Esposito insieme al sindaco Raffaele Russo.


Un vero e proprio “tavolo delle istituzioni” dove per la prima volta si sono confrontate e incontrate due realtà politiche pomiglianesi distinte e distanti, che fanno squadra, adesso, partendo dallo sport per il bene comune della città e per dar voce alle categorie più fragili e quelle che più di tutti hanno subito il contraccolpo del distanziamento del covid-19, le associazioni sportive. Quale momento più propizio della campagna elettorale per le imminenti amministrative.

All’interno della struttura a fare gli onori di casa, Bruno D’Isanto, gestore della struttura Pertini e direttore tecnico del gruppo judo del ”Centro sportivo Pomilia”, che vanta tra i suoi atleti campioni olimpionici e mondiali, come la giovane Nicolle D’Isanto, figlia d’arte, medaglia di bronzo agli europei del 2019 e l’ex campionessa di fama mondiale Giovanna Tortora, due donne che rappresentano dei veri talenti e sono fonte d’orgoglio per i cittadini pomiglianesi.


Serena Piccolo tecnico e responsabile della “Fitness Trybe” società  che nel 2018 si aggiudicò la vittoria di una gara d’appalto comunale per la gestione del Palazzetto dello sport di Paciano, nella zona periferica della città, ha raccontato le difficoltà psicologiche ed economiche affrontare in questi mesi di lockdown e della speranza che iniziative a sostegno di queste categorie possano essere realizzate anche grazie alla presenza del Ministro. Serena e la sua famiglia nel giro di pochi anni hanno reso la loro società una delle più grandi realtà regionali e nazionali per quanto riguarda la ginnastica artistica, aerobica ed acrobatica senza aver ricevuto finanziamenti statali per il mantenimento della struttura e della società. Nonostante i sacrifici, la passione ripaga e la squadra di Serena all’interno della federazione italiana ginnastica vanta grandi atlete come Valeria Perris e Dalila Francesca Piccolo, giovani e di grande talento che più di una volta si sono distinte nelle competizioni nazionali.

Presenti i direttori tecnici delle scuole pugilistiche, Gabriele Cricri e Salvatore Toscano. Il presidente dell’ASD polisportiva comunale e l’allenatore dell’Asd Calcio Pomigliano”, un eccellenza tra le scuole di calcio dilettantistiche maschili e anche femminili. Tra l’altro proprio quest’anno la squadra femminile ha conseguito un gran successo facendosi promuovere in serie B. Per il pattinaggio, Gaetano Iovino, Francesco Spinosa della “Fortitudo basket”. L’Elisa volley per la pallavolo e Pasquale Campana presidente della “Pomigliano danza” una scuola comunale, che si presenta come una delle realtà più quotate a livello campano soprattutto per il settore della danza classica.


In meno di una settimana a Pomigliano si sono recati ben due esponenti di governo. Prima della visita di Spadafora, qualche giorno fa, il viceministro per l’Economia, Laura Castelli insieme a Dario De Falco, che da settimane blinda la roccaforte pomiglianese, sono stati accolti in municipio dal primo cittadino Raffaele Russo per un confronto su come poter utilizzare i fondi che lo stato concederà ai Comuni, per sostenerli visto il vuoto economico provocato l’emergenza sanitaria, anche a quelli con una popolazione inferiore ai 50mila abitanti. Trai vari comuni che ne potrebbero beneficiare rientrerebbe anche quello pomiglianese. Nel confronto è emerso che il comune di Pomigliano potrebbe beneficiare di ben che 5 milioni di euro per interventi importanti come la riqualificazione di Palazzo Pranzataro, che potrebbe poi essere usato come sede per uffici pubblici, la realizzazione di un centro polifunzionale per anziani e per la realizzazione di una struttura coperta per eventi, progetti già stilati nella decennale amministrazione uscente, ma mai realizzati proprio per la mancanza di fondi.

Pomigliano caput mundi? O queste passerelle e questa improvvisa sinergia tra forze politiche da sempre antagoniste servono per evitare una possibile “debacle” elettorale con la definitiva perdita del feudo pomiglianese, che minerebbe ulteriormente la credibilità del ministro Di Maio e dei suoi adepti. Il popolo sarà sovrano, non ci resta che attendere l’ultimo rimpasto e l’ultima folle corsa alla poltrona, prima del 20 agosto quando tutto sarà scritto.

Cinzia Porcaro



Donazione sostieni il Gazzettino Vesuviano