Salgono a 27 i nuovi casi positivi su 72 tamponi a familiari, parenti e staff della Sonrisa. In particolare 18 sono residenti a Sant’Antonio Abate, 6 a Castellammare e 3 a Gragnano.
Tutti i provvedimenti saranno in vigore fino al 25 agosto 2020, salvo ulteriori disposizioni. Misure indispensabili, ha spiegato il primo cittadino, per contenere il rischio di diffusione del contagio del Coronavirus:
- La chiusura del Civico Cimitero.
- La chiusura del Centro di Raccolta Rifiuti sito in via Lenze.
- La sospensione delle attività dei Centri Estivi.
- La chiusura del “Parco Padre C. Coppola” e del “Parco Naturale”.
- La chiusura delle chiese e dei luoghi di culto.
- La sospensione delle attività relative ad associazioni e centri di aggregazione.
- La chiusura delle palestre e dei centri sportivi.
- È interdetto l’accesso al pubblico agli uffici comunali. Tutte le istanze dovranno essere presentate ad esclusivo mezzo pec, inviate all’indirizzo del protocollo comunale.
- La chiusura della Biblioteca Comunale.
- La sospensione del mercato settimanale.
- È inoltre obbligatorio l’utilizzo della mascherina, oltre che nei locali commerciali, anche in tutte le aree all’aperto del perimetro comunale.
La fase che oggi può essere definita critica per il comune di Sant’Antonio Abate è partita due giorni fa con la scoperta della positività al coronavirus di M. G. manager della Sonrisa, patron del Castello delle cerimonie, attualmente ricoverato al Cotugno insieme ad altri 3 contatti stretti.
“Cari amici, vi ringrazio per le manifestazioni di affetto. Stiamo attraversando un periodo difficile, ci siamo presi un grande spavento. Abbiamo deciso di fare i tamponi a tutta la famiglia e tutto il personale, la struttura è stata sanificata ed è temporaneamente chiusa. Io per fortuna sto bene e sono risultata negativa. Al momento nessuno è in pericolo, vi terrò informati. Supereremo anche questo periodo, ci vorrà forza e pazienza ma ce la faremo. Presto tutto questo passerà, e allora, quando saremo certi che non ci saranno più rischi riapriremo le porte e ci rivedremo. Intanto vi abbraccio dal Castello”.