Dopo la notizia choc degli ultimi giorni di un possibile nuovo focolaio innescato presso due famose strutture ricettive di Sant’Antonio Abate e l’istituzione di una mini zona rossa, sono partiti i controlli a tappeto sull’intera popolazione della cittadina campana.
Un monitoraggio resosi necessario e deciso dal governatore della Campania, Vincenzo De Luca, dopo che si sono registrati nei giorni scorsi decine di positivi.
Già cinquemila i cittadini sin’ora sottoposti ai test sierologici presso le 15 postazioni allestite dall’Asl Napoli3 in collaborazione con l’Istituto Zooprofitallitco e altri laboratori. Si prevede che nel giro di 48 ore lo screening di massa dovrebbe essere concluso.
Tra le persone risultate positive al tampone anche un congiunto di un dipendente della Sonrisa, proprietario di un bar in costiera sorrentina, dove sono state attivate immediatamente le procedure di prevenzione a seguito dei 3 casi di contagio accertati.
Intervenendo in merito alla delicata situazione il Presidente della Regione, ha voluto ancora una volta appellarsi al senso civico e di responsabilità dei cittadini: “Raccomandiamo ai nostri concittadini la massima prudenza e collaborazione. Per il resto si lavora con grande determinazione per eliminare ogni possibile focolaio”.