Bacoli, cittadino contro il sindaco: “Ti devo far uccidere, devi assumere a mio nipote”. Momenti di tensione sono stati vissuti oggi nella sede centrale del comune della cittadina flegrea con minacce di morte rivolte verso il sindaco, Josi Gerardo Della Ragione. In un caso un cittadino, come denunciato dallo stesso sindaco sulla pagina Facebook, nella tarda mattinata si è presentato in comune e gli ha urlato contro: “Ti devo far uccidere, devi assumere a mio nipote. Devi avere un tumore”.
L’uomo con irruenza ha cercato un contatto con il primo cittadino, reo a suo dire, di non aver preso in considerazione la richiesta di assunzione del nipote tra le sei unità stagionali effettuate dalla municipalizzata ‘Flegrea Lavoro’ operante nell’ambito dell’Igiene Urbana. L’intervento degli agenti della municipale e di alcuni dipendenti hanno riportato la calma. Qualche ora prima il sindaco aveva dovuto già far fronte all’irruzione nella sua stanza di due parcheggiatori abusivi, di cui uno percettore di reddito di cittadinanza.
I due estromessi dalle loro aree di competenza operativa, Baia e Miseno, a seguito degli interventi di ripristino della legalità delle forze di polizia, si sono assiepati sul davanzale della finestra al primo piano, minacciando di lanciarsi nel vuoto. Chiedevano, rimasti senza lavoro, anche loro l’assunzione nella Flegrea Lavoro e denunciavano brogli. Solo l’intervento dei carabinieri metteva fine alla protesta, che raccogliendo la denuncia dei due dimostranti hanno avviato una immediata indagine sulla regolarità dell’iter di assunzione.
“Ho sempre vissuto la mia passione politica come servizio al fianco dei cittadini – ha commentato amaro Della Ragione -. Con trasparenza, onestà. Mi si contesti tutto, ma non si metta in discussione la mia integrità morale. Non lo accetto!”.