“Stiamo monitorando la situazione su Sant’Antonio Abate e Piano di Sorrento, è sotto controllo. Sotto indicazione del presidente Vincenzo De Luca non attenderemo che il virus ci attacchi, ma l’aggrediremo con anticipo”, così, ai microfoni Rai, il dottore Antonio Coppola, da poco nominato dalla direzione strategica ASL Napoli 3 Sud commissario aziendale per la gestione e il coordinamento dell’emergenza Covid-19, per le RSA. Ha rassicurato la popolazione riguardo la nuova ondata epidemiologica sorta a seguito dell’innescarsi del focolaio a Sant’Antonio Abate presso le strutture “La Sonrisa” e “Hotel Villa Palmentiello”.


Gli interventi per contrastare il decorso dei contagi sono stati effettuati con celerità: dopo la proclamazione della mini zona rossa, le varie amministrazioni dei Comuni limitrofi hanno messo agli atti nuove misure di sicurezza, tra cui l’obbligo di mascherina nei luoghi pubblici. Il focus è su tutti i cittadini che hanno avuto recentemente contatti con soggetti contagiati o rientrate da viaggi e vacanze all’estero. “Già milleseicento persone hanno chiesto alla nostra Asl di sottoporsi al tampone. Al momento lo hanno eseguito in quattrocento. A partire da domani verranno istituite quattro stazioni mobili nei comuni di Pomigliano D’Arco, Gragnano, Piano di Sorrento e Palma Campania”. Sarà possibile recarvisi per prenotare il tampone e  poi attendere i risultati a casa.

Novità anche per lo screening svoltosi nelle giornate del 14 e 15 agosto sul territorio di Sant’Antonio Abate. L’Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Mezzogiorno ha registrato che nelle due giornate dello scorso fine settimana, 9.050 soggetti vi si sono sottoposti. Tra questi, sono stati riscontrati 25 contagi da Covid-19. “La popolazione è al sicuro e la situazione è realmente sotto controllo”, ha spiegato il primo cittadino abatese Ilaria Abagnale. Non si scoraggia di certo: “Tante persone hanno partecipato. Un risultato davvero incredibile, se si tiene conto del periodo estivo interessato da ferie e spostamenti programmati verso zone di mare. Ciò significa che quasi la metà della popolazione ha scelto di non restare indifferente, preferendo assicurarsi del proprio stato di salute prima di ogni cosa. Lode, meriti e ringraziamenti ad ognuno di tutti!”


Questi cittadini abatesi, inoltre, possono richiedere il certificato che attesta che non sono risultati positivi al Covid-19 su richiesta del datore di lavoro o da una struttura sanitaria. “Oltre al numero comunale di emergenza appositamente predisposto per il Covid-19, abbiamo destinato un nuovo numero esclusivamente per l’invio dei documenti forniti dagli Enti preposti che certificano gli esiti dei tamponi diagnostici effettuati in data 14.08 e 15.08 sul territorio di Sant’Antonio Abate”, ha spiegato sempre Abagnale. L’invio sarà effettuato soltanto al soggetto interessato, che dovrà contattare personalmente con il proprio numero di cellulare, tranne nel caso in cui a richiederlo sia un genitore per il figlio minore. Il numero per la richiesta è il 3339800132.

Si ricorda ancora una volta che i cittadini, secondo direttive del Dipartimento di Prevenzione dell’Asl Na 3 Sud, coinvolti negli eventi nelle strutture ricettive di Sant’Antonio Abate e di Lettere possono rivolgersi per chiarimenti ai seguenti numeri telefonici: 0818729668 e 0818729655, se residenti nei Comuni ricadenti nel distretto Sanitario n°58 (Pompei, Santa Maria La Carità, Sant’Antonio Abate, Gragnano, Agerola, Pimonte, Lettere e Casola); alle Unità Operative di Prevenzione Collettiva del proprio distretto, se residenti negli altri Comuni dell’ASL Na 3 Sud; alle AASSLL di appartenenza, i cittadini residenti fuori Asl Na 3 Sud.


Ma il vero pericolo, secondo il dottor Coppola, sono tutti coloro che hanno superato le frontiere e che adesso sono di rientro dalle ferie. “Chi viene dai Paesi a rischio, come Croazia, Spagna e Grecia ha una forte probabilità di avere contratto il virus riportandolo in Campania”, ha sostenuto con fermezza. Poi ha rivolto il suo appello: “Anche se vi sentite bene, contattateci. Comunicate il rientro così ci mettiamo tutti in sicurezza”. A dargli subito man forte sono le varie amministrazioni comunali. Hanno subito imposto degli iter da seguire per tutti coloro di rientro dall’estero e segnalato i recapiti telefonici delle Asl competenti a cui autodenunciarsi.




Queste le disposizioni di Gaetano Cimmino, sindaco di Castellammare di Stabia:“I cittadini che a partire dal 12 agosto fanno ritorno dall’estero in città, sono obbligati a segnalarsi entro 24 ore al Dipartimento di prevenzione Asl per sottoporsi a test sierologico e/o tampone e ad osservare l’isolamento fiduciario in attesa dell’esito dei test”. Loro dovranno rivolgersi, così come tutti i cittadini appartenenti al territorio dell’Asl Na 3 Sud, al seguente è indirizzo email dippr@aslnapoli3sud.it ed al numero di telefono 0818490682 disponibile dal lunedì alla domenica tra le ore 9.00 e le ore 13.00 e tra le ore 15.00 e le ore 18.00″. Agli stabiesi che sono tornati da viaggi e vacanze all’estero tra il 29 luglio e l’11 agosto, invece, è raccomandato di rispettare le norme vigenti. “Lo devono fare a tutela della propria salute e dell’incolumità dei propri parenti e conoscenti“, ha concluso Cimmino.

Emanuela Francini



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