Non ce l’ha fatta Rita Greco, la vedova di don Antonio Polese, il boss delle cerimonie di Sant’Antonio Abate, ricoverata da alcuni giorni poiché aveva contratto il coronavirus. La signora Greco si trovava all’ospedale “Cotugno” di Napoli poiché aveva avvertito difficoltà respiratorie.
Si tratta della prima vittima del focolaio di coronavirus (Covid-19) verificatosi a Sant’Antonio Abate e concentrato presso “La Sonrisa”. Il focolaio aveva anche fatto scattare una mini zona rossa con tanto di tamponi a tappeto.
Rita Greco, compagna di vita del proprietario de La Sonrisa don Antonio Polese, si è spenta presso l’ospedale Cotugno. Nello stesso nosocomio è ricoverato anche il genero le cui condizioni stanno però migliorando e potrebbe essere dimesso entro pochi giorni.
“Abbiamo da poco appreso che la signora Rita, vedova di ‘don’ Antonio Polese, è venuta a mancare ai suoi affetti nel primo pomeriggio di quest’oggi, a causa del coronavirus. – ha dichiarato il sindaco di Sant’Antonio Abate Ilaria Abagnale – Abbiamo tutti avuto modo di conoscere il suo modo gentile di fare, la dolcezza e la cortesia mostrata indistintamente a chiunque le si rivolgesse, anche nella più semplice delle circostanze.
Donna di sani principi, gravava già diverse patologie debilitanti per il proprio fisico, che non le hanno permesso di combattere con forza fino alla fine quel nemico comune che ha coinvolto in un focolaio l’intera famiglia. Lasciare i propri affetti durante una pandemia significa non avere l’opportunità di averli al tuo fianco, di saperli lì con te a tenerti la mano.
È ulteriormente spiacevole sapere di dover fare un passo indietro, nel rispetto della tutela dell’incolumità pubblica, eppure è un atto dovuto che fa onore a chi accoglie il dolore nel silenzio della propria dimora e ferma il suo ripresentarsi. Siamo vicini alla famiglia Polese che purtroppo si ritrova ad affrontare una perdita così cara in una circostanza drammatica. Che Dio abbia in gloria la nostra cara Rita”.