Anche Lettere nel periodo di ferragosto ha vissuto la fase di controllo dei tamponi. I cittadini esposti al potenziale contagio del focolaio di Sant’Antonio Abate infatti sono stati testati, come annunciava direttamente il sindaco di Lettere, Nino Giordano dai suoi canali social.
Il sindaco disse di aver aver organizzato insieme all’ASL una “mappatura abbastanza fedele dei cittadini esposti a potenziale contagio”, tanto é vero che parlava dei primi 10 tamponi che erano stati eseguiti, che si sarebbe inoltre proceduto “con gli altri già richiesti alla competente struttura dell’ASL, anche grazie alla collaborazione dei medici di base”.
Direttamente sul campo anche gli agenti della polizia locale, i quali hanno supportato sia nelle operazioni di viabilità che nelle rapide individuazioni degli indirizzi dei cittadini.
Ad inviare la richiesta di plauso e di encomio al sindaco di Lettere ed al comandante della Polizia locale, é il direttore generale Covid manager dell’ASL Napoli 3 Sud, dr. Sergio Canzanella, il quale ha definito il comportamento degli agenti esemplare, professionale, umano e solidale.
Il Covid manager ha ringraziato per la collaborazione prestata, chiedendo a chi si occupasse di ricevere il messaggio, di trasmetterlo, non conoscendo i nominativi.
Gli agenti sono: Sorrentino Salvatore, il sottotenente Passanante Vincenzo, i quali hanno agito sotto il controllo e coordinamento del primo cittadino che è stato presente in tutta la fase dell’operazione Sebastiano, nonché dell’assessore alla Polizia Muncipale, Angelo della Marca.